10 Paesi che affrontano l’inquinamento da plastica

Il riciclaggio è un argomento sempre più importante con il riscaldamento globale e il cambiamento climatico. I programmi di gestione dei rifiuti consentono ai paesi di riciclare i materiali per riutilizzarli, questo significa che non devono fare tanto affidamento sulle materie prime. Riciclare i rifiuti invece di metterli in discarica ha anche ridotto la quantità di gas serra prodotti. Con l’uso e l’introduzione di sistemi di riciclaggio efficienti, negli ambienti e nelle comunità locali si producono meno rifiuti e meno rifiuti in totale. Qui diamo uno sguardo a 10 diversi paesi all’avanguardia nel riciclaggio e nella gestione dei rifiuti.

Brasile

La città di Curitiba in Brasile è nota per il suo schema di riciclaggio. Oltre il 70% dei rifiuti prodotti viene riciclato. Questo schema non è più costoso dell’utilizzo delle discariche e dà lavoro alle persone della comunità. Il programma di riciclaggio aiuta anche le persone provenienti da comunità di classe inferiore, quando portano i rifiuti ai centri vengono dati gettoni che possono poi essere scambiati per il trasporto e il cibo. I rifiuti non vengono solo riciclati ma anche riutilizzati, i vecchi autobus vengono rinnovati in scuole mobili.

Austria

L’Austria ha uno dei più alti tassi di riciclaggio in tutto il mondo. il 96% della popolazione austriaca separa i propri rifiuti nelle categorie riciclabili. Ogni anno ogni famiglia ordina una media di un milione di tonnellate di rifiuti. Dall’inizio del 2020 il paese ha messo un divieto di sacchetti di plastica.

Canada

Il riciclaggio a Vancouver è davvero importante, gli scarti alimentari sono vietati dai bidoni dei rifiuti standard ed è obbligatorio avere questi rifiuti nel cestino del compost verde. Questo avvantaggia il paese perché quando il cibo viene smaltito correttamente rilascia meno anidride carbonica rispetto alle discariche.

Galles

Il Galles ricicla circa il 65 per cento dei rifiuti totali, e lo fa attraverso l’uso dei loro consigli e dei loro cittadini. In 17 dei 22 consigli i rifiuti sono ordinati per residenti e le restanti aree sono ordinate dal consiglio. Entro il 2025 il Galles prevede di riciclare il 70% dei rifiuti e la volontà di trasformare il restante 30% trasformati da impianti di rifiuti. Il paese ricicla carta, vetro, carta, lattine di metallo e vasi di plastica, vasche e vassoi. Questo programma di riciclaggio ha aperto la strada nel Regno Unito.

Stati Uniti

Lo schema di riciclaggio di San Francisco ha 3 diverse categorie: compost, riciclo e discarica. Compost contiene: scarti di cibo, carta e passamanerie da giardino. Riciclato contiene: carta, carta, vetro, alluminio, plastica dura e sacchetti di plastica. Non molti rifiuti appartengono alla categoria delle discariche, alcuni articoli inclusi sono vetri rotti, lettiere per gatti e ceramiche. Lo stato prevede di sottrarre il loro uso di discariche a zero entro il 2030.

Svizzera

In tutta la città di Zurigo in Svizzera ci sono circa 12000 diversi punti di riciclaggio. Il riciclaggio viene effettuato attraverso la raccolta porta a porta o presso i punti di raccolta del riciclaggio. È obbligatorio riciclare in Svizzera e in caso contrario può comportare multe. il 50% dei rifiuti viene riciclato e i rifiuti rimanenti vengono utilizzati per produrre energia. Nessuno dei rifiuti creati in città o nel paese finisce in discarica che riduce le emissioni di gas serra.

Singapore

La città di Singapore ha alcuni dei più bassi utilizzo di discariche in tutto il mondo. Le aziende di questo paese sono pienamente responsabili dei rifiuti che producono e di come li smaltiscono. I rifiuti vengono raccolti in camion designati e portati in centri dove vengono smistati in diversi flussi di riciclaggio. Il paese ha solo una discarica che viene utilizzata prevalentemente per materie plastiche non riciclabili, il resto dei rifiuti che non possono essere riciclati viene incenerito.

Corea del Sud

Durante il 1995 Corea del Sud tasso di riciclaggio alimentare era del 2%, i loro tassi sono ora aumentati a un impressionante 95%. Il paese è stato in grado di ridurre i loro sprechi alimentari con l’implicazione di una tassa sui rifiuti alimentari, le famiglie pagano una piccola tassa mensile per ogni sacchetto di scarti alimentari biodegradabili. Tutti i rifiuti devono essere ordinati in categorie specifiche e devono essere appiattiti o compressi prima di poter essere riciclati. Quasi tutto può essere riciclato in Corea del Sud, ad esempio: acciaio, tessuto, TV, divani e polistirolo.

Inghilterra

Leeds nel Regno Unito è sede di un grande schema di riciclaggio chiamato Zero Waste Leeds. Zero Waste Leeds non solo ricicla una vasta gamma di rifiuti, ma riutilizza anche oggetti indesiderati e crea articoli e suggerimenti per il riciclaggio. L’anno scorso Leeds 12.000 tonnellate di rifiuti di vetro, quest’anno ci sono ora 700 banche di bottiglie situate in tutta l’area. C’è anche un progetto in cui il pubblico può donare uniformi scolastiche non necessarie e articoli sportivi che vengono poi consegnati alle famiglie e ai bambini che ne hanno bisogno, questo non solo aiuta la comunità locale ma riduce anche la quantità di rifiuti tessili.

Germania

La Germania è all’avanguardia nella gestione e nel riciclaggio dei rifiuti. Con l’introduzione del loro schema di riciclaggio il paese è stato in grado di ridurre i loro rifiuti totali di 1 milione di tonnellate ogni anno. La Germania ricicla il 70% di tutti i rifiuti prodotti, questo è il più al mondo. Il paese ha raggiunto questo obiettivo attraverso le loro politiche in materia di rifiuti, le aziende sono ritenute responsabili del fatto che il loro imballaggio sia riciclabile o meno, quando i consumatori acquistano beni sono quindi responsabili dello smaltimento. Oltre a queste politiche, il paese ha implicato la politica del punto verde che significa che tutti gli imballaggi riciclati devono essere contrassegnati e devono essere approvati per utilizzare quel marchio. Le aziende devono anche pagare una tassa quando viene utilizzato più imballaggi, questo ha portato a non solo meno imballaggi, ma anche vetro, carta e metallo più sottili. Ci sono 5 diversi bidoni utilizzati per differenziare rifiuti e spazzatura.

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