Sempre più dispositivi elettronici vengono realizzati con funzioni di riconoscimento dei gesti. Come suggerisce il nome, il riconoscimento dei gesti è progettato per riconoscere i movimenti fisici, o” gesti”, degli esseri umani. Agitando la mano in un particolare modello di fronte al dispositivo, per esempio, può dire di lanciare una specifica applicazione. Il riconoscimento dei gesti come questo si trova spesso negli smartphone e nei tablet. Per saperne di più sul riconoscimento dei gesti e su come funziona, continua a leggere.
Riconoscimento dei gesti è classificato come un tipo di interfaccia utente touchless (TUI). A differenza di un dispositivo touchscreen, i dispositivi TUI sono controllati senza tocco. Un altoparlante intelligente a controllo vocale come Google Home e Amazon Alexa sono i primi esempi di TUIS. Parlando comandi, è possibile controllare questi dispositivi, il tutto senza fare affidamento su touch. Tuttavia, il riconoscimento dei gesti è anche un tipo di TUI, in quanto è anche controllato senza l’uso del tocco. Detto questo, molti dispositivi che supportano il riconoscimento dei gesti supportano anche il touchscreen.
Mentre ci sono molti diversi tipi di tecnologia di riconoscimento dei gesti, tutti lavorano sullo stesso principio di base di riconoscere il movimento umano come una forma di input. Il dispositivo è dotato di uno o più sensori — o telecamere — che controlla il movimento dell’utente. Quando rileva un movimento che corrisponde a un comando, risponde con l’output appropriato. Questo potrebbe essere lo sblocco del dispositivo, l’avvio di un’app, la modifica del volume, ecc.
Quindi, quali vantaggi offre la tecnologia di riconoscimento dei gesti? Per cominciare, non consuma il dispositivo o i suoi componenti. L’utilizzo di una tastiera QWERTY tradizionale o anche di un’interfaccia touchscreen causerà inevitabilmente una certa usura del dispositivo. Supponendo che sia fatto bene, il dispositivo potrebbe durare per anni. Ma l’uso regolare lo farà indossare comunque. Con il riconoscimento dei gesti, tuttavia, l’input viene eseguito senza toccare direttamente o in altro modo entrare in contatto con il dispositivo. Si sposta la mano o il dito davanti al sensore, e risponde di conseguenza. A causa del suo approccio touchless, il dispositivo sostiene meno usura.
Il riconoscimento dei gesti apre anche le porte a un nuovo mondo di possibilità di input. Invece di limitarsi alle forme tradizionali di input, gli utenti possono sperimentare con altre forme di input basate sui gesti. Alcuni dispositivi consentono anche agli utenti di impostare i propri gesti.
Oltre a smartphone e tablet, il riconoscimento dei gesti si trova anche nei centri di infotainment automobilistici, nelle console per videogiochi, nelle interfacce uomo-macchina e altro ancora. La linea di fondo è che la tecnologia di riconoscimento dei gesti sta diventando sempre più popolare, e non c’è alcun segno di rallentare in qualunque momento presto.