Pitchshifting è, come il nome implica chiaramente, il processo di regolazione dell’altezza di un segnale audio verso l’alto o verso il basso, sia correttive che un vocal perfettamente in sintonia, per esempio) e puramente creativo (cambiare il carattere di un loop di batteria, per dire) finalità. Una volta un processo esoterico che coinvolge hardware costoso, è ora una tecnica di base nella produzione musicale di tutti i tipi, reso perfettamente e senza sforzo accessibile al produttore di oggi dalla potenza del software.
Ci sono due categorie principali di pitchshifting: repitching in stile tape/sampler (aka ‘varispeed’) e indipendente dal tempo. Il primo utilizza il’ vecchio ‘ modo di alzare o abbassare la velocità di riproduzione tramite il ricampionamento per spingere il passo su e giù, proprio come regolare la velocità di un giradischi o di un tape deck. Questo è anche il metodo predefinito utilizzato dai campionatori per riprodurre l’audio, anche se molti ora offrono anche metodi indipendenti dal tempo.
Con pitchshifting indipendente dal tempo, pitch e time sono disconnessi, quindi alzare il pitch non ha alcun effetto sulla velocità di riproduzione e viceversa. Quando parliamo di pitchshifting al giorno d’oggi, intendiamo quasi sempre il tipo indipendente dal tempo.
In questa procedura dettagliata, esamineremo i fondamenti del pitchshifting. Per molto di più sul tema, pick up Computer Music 220, che è disponibile in entrambi i formati digitali e cartacei ora.
Passo 1: Con il repitching standard in stile campionatore, l’altezza e la durata di un segnale sono collegate-trasporre una clip audio di un’ottava in un campionatore, e raddoppierà in velocità e viceversa. Tuttavia, gli algoritmi moderni possono alterare l’altezza di un segnale senza influire sulla sua velocità.
Passo 2: Molte DAW consentono di spostare il passo di una clip audio verso l’alto o verso il basso con i controlli per ‘grossolana’ semitono shift e fine-tuning in centesimi. Altri dispongono di’ distruttivo’, pitchshifting dialogo-driven, con il cambiamento di passo ‘stampato’ nel file audio. Quest’ultimo di solito consente una maggiore personalizzazione e dà risultati migliori, mentre il primo è un processo più veloce.
Fase 3: Gli algoritmi di pitchshifting utilizzano tecnologie complesse, tra cui variazioni sulla conversione della frequenza di campionamento, timestretching, processi granulari e vocoding di fase. La maggior parte delle DAW offre una scelta di algoritmi, per diversi tipi di suono. Questi sono spesso ordinati per categoria (materiale polifonico, batteria, ecc.), ma vale sempre la pena controllare come funziona ogni algoritmo sul tuo audio.
Passo 4: Pitchshifting una clip audio interesserà solo quella regione, naturalmente. Se si desidera modificare l’intonazione di tutto su un canale, ci sono un sacco di plugin pitchshifting in tempo reale disponibili, che possono essere riordinati, miscelati con il segnale non elaborato e automatizzato. I loro valori di intonazione sono solitamente regolati in semitoni e / o centesimi.
Passo 5: Le formanti sono picchi e tuffi nello spettro di frequenza di un segnale che rimangono coerenti, indipendentemente dal passo. Le risonanze impartite dalla bocca e dalla gola di un cantante sul contenuto di frequenza della loro voce sono uniche per quel cantante. Molti algoritmi pitchshifting e plugin consentono di manipolare formanti indipendentemente dal passo per un più naturale – o innaturale! – risultato finale.
Passo 6: Pitchshifting non deve essere statico. Un inviluppo di intonazione applica le variazioni di intonazione nel tempo. Regolando la sua forma e la quantità determina la velocità e la risposta del turno, e possibili usi includono drum hit tuning, l’aggiunta di pugno ai suoni con un forte, attacco verso il basso pitching, e FX e ‘riser’ creazione. Se si utilizza un plugin, è possibile disegnare modifiche passo utilizzando l’automazione, anche.