Le aziende in genere spendono troppo sul loro settore immobiliare. I sensori di occupazione possono raccogliere dati di utilizzo che consentono di ridurre i costi individuando ciò di cui le aziende hanno bisogno e come adattarlo alla loro forza lavoro dinamica.
Anche l’energia è soggetta a sprechi, motivo per cui si dovrebbe porre maggiore enfasi sulle pratiche per ridurre il consumo di energia in ufficio.
Ma come si può ridurre il consumo di energia in ufficio?
La vita in ufficio consuma enormi quantità di energia; 13 milioni di dipendenti in 208 milioni di m2 di edifici per uffici consumano 263 kWh per m2, all’anno. Pendolarismo è anche alto; un pendolarismo medio è di 10 miglia al giorno, o più di 4350 miglia all’anno.
Il consumo energetico dell’attività d’ufficio rappresenta da solo il 25% del consumo energetico complessivo dell’intero settore terziario. Il riscaldamento è il consumatore più alto, rappresentando la metà di tutti i consumi energetici. Il consumo di energia elettrica specifica (illuminazione, computer, aria condizionata, ecc) arriva al secondo posto.
Per garantire un senso di benessere all’interno dell’ufficio, comportamenti e pratiche più intelligenti possono essere utilizzati per risparmiare energia, mantenendo felici i dipendenti.
Riscaldamento e aria condizionata
La temperatura dell’ufficio è un fattore essenziale per il benessere dei dipendenti. Per ottenere risparmi significativi, è spesso necessario effettuare investimenti significativi, garantendo che i sistemi di riscaldamento e raffreddamento siano in buone condizioni e funzionino in modo efficace. Tuttavia, alcune piccole modifiche possono aiutare:
In inverno:
- Regolare i termostati o i radiatori per ottenere la giusta temperatura. Abbassando la temperatura di 1° C si riduce il 7% del consumo energetico.
- Avvertire i servizi tecnici se il vostro ufficio è surriscaldato o sotto-riscaldato (soprattutto in caso di presa d’aria fredda).
- Evitare di portare il proprio riscaldatore, o utilizzando riscaldatori supplementari.
- Spegnere i riscaldatori quando si aprono le finestre o si arieggia lo spazio ufficio.
In estate:
- Evitare il funzionamento di sistemi di condizionamento dell’aria.
- Ventilare l’ufficio durante le ore più fredde.
- Tenere finestre e persiane chiuse durante il giorno.
- Mescolare l’aria con ventilatori a soffitto – forniscono una sensazione di freschezza.
- Evitare di utilizzare qualsiasi illuminazione che produce calore.
- Se l’uso dell’aria condizionata è inevitabile, chiudere le finestre e regolare la temperatura a 4° C sotto la temperatura esterna, senza scendere sotto i 26° C. Se la differenza di temperatura è troppo alta, prestare attenzione allo shock termico.
Layout dell’ufficio:
Il comfort termico può essere migliorato se le postazioni di lavoro non sono posizionate vicino a pareti esterne o finestre; l’effetto parete fredda in inverno o surriscaldamento in estate è quindi evitato se l’isolamento è sufficiente. Anche la posizione dei termostati deve essere considerata con le stesse precauzioni.
Elettricità
In ufficio, proprio come a casa, semplici gesti applicati sistematicamente possono aiutare a ridurre il consumo di elettricità:
Illuminazione:
- Spegni le luci quando sarai assente per molto tempo e la sera quando esci.
- Utilizzare la luce naturale posizionando la scrivania perpendicolarmente alla finestra.
Il computer:
- Usa la modalità sleep con discernimento. Un computer in standby consuma ancora dal 20 al 40% della potenza quando è acceso.
- Spegnere il display invece di utilizzare standby.
- Evita gli screen saver che utilizzano effetti 3D, poiché possono consumare ancora più energia della modalità attiva.
Stampante e fotocopiatrice:
- Dotare l’ufficio di un dispositivo multifunzione (stampante/fotocopiatrice/scanner in uno).
- Collegare tutti i computer a una stampante di rete e a una fotocopiatrice anziché dotare ogni stazione di una singola stampante.
- Utilizzare la fotocopiatrice per copiare in grandi quantità, piuttosto che stampare in grandi quantità.
Dispositivi portatili:
- Non lasciare i caricabatterie dei dispositivi portatili nella presa; continuano a consumare energia finché sono collegati.
- La ciabatta è un prezioso accessorio che consente di spegnere tutti i dispositivi ad essa collegati contemporaneamente. Fare attenzione a non sovraccaricare la ciabatta osservando sempre la massima potenza ad essa collegata.
- Infine, quando si sceglie l’attrezzatura, scegliere l’attrezzatura a basso consumo energetico che può essere identificata con il logo Energy Star.
Viaggiare
I viaggi d’affari e il pendolarismo generano anche consumi energetici, insieme alle emissioni di inquinanti e gas serra.
È possibile limitare il viaggio utilizzando la tecnologia moderna. Organizzare riunioni telefoniche o video riunioni integrate consente di risparmiare carburante, evitare l’emissione di inquinanti e di risparmiare tempo. Per tutti i viaggi assolutamente necessari, prova a scegliere luoghi più vicini alla tua posizione e scegli di viaggiare in treno piuttosto che in auto o in aereo, dove possibile.
Per gite giornaliere, ci sono diversi modi per ridurre l’impatto:
- Se il tragitto è breve, in distanza, andare al lavoro a piedi o in bicicletta può essere preferibile
- Se il tragitto è più lungo, fare la maggior parte del trasporto pubblico
Quelli che non hanno scelta, ma per i pendolari via auto possono comunque adottare comportamenti come:
- si Propongono di condividere viaggi in auto con i colleghi
- Prendere un veicolo flessibile e auto a un moderato pac
- Evitare l’uso di aria condizionata
- Mantenere il veicolo regolarmente
ambientali e climatiche sfide che abbiamo di fronte, abbiamo il potere di agire; per essere un promotore o un medico in ufficio e ridurre le pressioni sull’ambiente, attraverso gesti e comportamenti che sono semplici da implementare.
* Questo articolo è stato compilato da Zena Rabia, Head of Marketing, West & South Europe di Condeco