Che cos’è l’elioterapia?
L’elioterapia è un trattamento che utilizza l’esposizione alla luce solare o alle lunghezze d’onda artificiali della luce per curare numerose malattie e disturbi. Il trattamento è anche noto come terapia della luce o fototerapia. Anche se il termine elioterapia si applica normalmente ai trattamenti che utilizzano la luce solare naturale, la definizione di elioterapia sopra riportata mostra che viene utilizzata anche in riferimento a trattamenti che utilizzano fonti artificiali di radiazione ultravioletta, visibile o infrarossa.
L’uso dell’elioterapia come trattamento si basa sul fatto che la luce solare ha proprietà curative. Per diversi anni dalla fine del 1800, l’elioterapia è stata una parte fondamentale di diversi regimi di trattamento perché la luce solare è una fonte di vitamina D che è essenziale per combattere alcuni batteri. Alternative artificiali come lampade ultraviolette, luce polarizzata policroma, laser, diodi emettitori di luce, lampade fluorescenti e lampade dicroiche sono state sviluppate per consentire un trattamento flessibile in tutte le stagioni poiché la luce solare non è sempre disponibile. Alcune di queste alternative artificiali permettono anche per i raggi di luce per essere concentrati sulle parti più colpite del corpo di un paziente per una maggiore efficacia del trattamento.
Storia dell’elioterapia
Alla fine del 1700, un medico francese notò che le piaghe delle gambe dei suoi pazienti guarivano più velocemente quando venivano esposte al sole. Nulla è venuto della scoperta però fino a più tardi. Il vincitore del premio Nobel, Niels Ryberg Finsen, ha registrato i primi scritti scientifici sui benefici della terapia solare dopo aver osservato gli effetti della luce solare sulla propria fragile salute. Dopo esperimenti con animali e una serie di studi clinici utilizzando la terapia solare naturale e artificiale, Finsen ha scoperto che il vaiolo, il lupus e la tubercolosi della pelle rispondevano ai trattamenti di radiazione solare. Questa scoperta ha portato alla sua vittoria del premio Nobel. Ha inventato una lampada a raggi ultravioletti chiamata lampada Finsen, per imitare le proprietà del sole. Queste lampade per elioterapia sono state utilizzate per trattare una serie di malattie diverse, indipendentemente dalla stagione.
L’elioterapia divenne più popolare nel 1900 quando il medico svizzero, Auguste Rollier, aprì edifici in tutta la Svizzera, progettati per ottimizzare l’esposizione ai raggi del sole. Questi edifici erano chiamati solaria e tutti avevano balconi esposti a sud, mentre alcuni avevano persino pareti scorrevoli di finestre e tetti retrattili. Rollier ha usato l’elioterapia principalmente nel trattamento di pazienti con tubercolosi dopo aver ideato un protocollo dettagliato per prendere il sole per la salute.
Seguendo le sue orme, i medici di tutta Europa hanno iniziato a usare l’elioterapia come cura per tubercolosi, lupus, tagli, graffi, ustioni, artrite, reumatismi e danni ai nervi. Oltre alla ricerca che mostra che la luce solare potrebbe uccidere i batteri che hanno causato la tubercolosi e altre malattie, c’era la prova che la luce UV potrebbe curare il rachitismo, che è una malattia ossea causata da una carenza di vitamina D. La luce solare è ricca di vitamina D, quindi il suo uso nel trattamento del rachitismo. L’uso di elioterapia alla fine è morto quando più medici hanno cominciato a vedere la prova che troppa esposizione al sole ha fatto più male che bene.
Tipi di elioterapia
I due tipi principali di elioterapia sono il bagno di sole diretto e il bagno di sole indiretto. Nel trattamento diretto del bagno di sole, lubrificanti come oli delicati e vaselina vengono applicati al corpo del paziente prima che sia esposto al sole. D’altra parte, il bagno di sole indiretto viene condotto in una stanza in cui gli esperti prendono un vetro colorato e lo lasciano riflettere luci diverse, a seconda del trattamento utilizzato. Queste luci sono assorbite dal corpo e aiutano a guarire e curare. I trattamenti aiutano a curare l’insonnia, la riparazione del DNA e aumentare l’immunità. I bagni di sole possono essere presi da tutte le persone di tutte le età e di entrambi i sessi. La mattina presto e la sera è il momento migliore per un bagno di sole con 10-15 minuti di esposizione giornaliera per mantenere il normale funzionamento del corpo.
Tecniche di elioterapia
Nell’uso dell’elioterapia esiste una serie di tecniche tra cui le seguenti:
- Terapia fotodinamica
Questa tecnica utilizza composti sensibili alla luce che sono esposti selettivamente alla luce. Dopo l’esposizione, diventano tossici per le cellule maligne mirate e altre cellule malate, quindi aiutando nel trattamento.
- Light box
Una light box può emettere fino a 10.000 lux di luce a una distanza specificata, o una minore intensità di specifiche lunghezze d’onda della luce dal blu alle aree verdi dello spettro visibile. Diverse luci colorate sono utili in diversi trattamenti.
Usi di elioterapia
Diverse culture come le persone dell’antica Grecia, dell’antico Egitto e dell’antica Roma usavano l’elioterapia per curare una serie di malattie. È stato utilizzato principalmente come parte fondamentale dei regimi di trattamento per la tubercolosi delle ossa, delle articolazioni e della pelle. Il suo utilizzo per questi trattamenti si basava sulla consapevolezza che l’esposizione prolungata alla luce solare può uccidere i batteri che causano le malattie. La luce del sole ha contribuito ad aumentare i livelli di vitamina D negli individui infetti, che a sua volta li ha aiutati a combattere i batteri.
Grazie a quelle antiche scoperte delle proprietà curative del sole, l’elioterapia si è evoluta e migliorata, ed è stata utilizzata per il trattamento di un numero ancora più elevato di malattie ora. Questo include:
- Disturbi della pelle
Alcune condizioni della pelle come eczema, psoriasi, vitiligine, prurito della pelle, dermatite atopica, acne vulgaris e linfoma cutaneo a cellule T possono essere trattate attraverso l’uso di elioterapia. La luce UV viene utilizzata per ridurre la crescita e l’infiammazione delle cellule della pelle nelle persone colpite da queste condizioni. Elioterapia trattamento dei disturbi della pelle di solito offre effetti temporanei così numerose sessioni possono essere necessari nel corso della vita del paziente per mantenere i risultati. Nel trattamento dei disturbi della pelle vengono utilizzati tre tipi principali di elioterapia che sono:
- Banda larga UVB
Condizioni della pelle come eczema e psoriasi sono trattati con l’intero spettro di radiazione ultravioletta-B.
- UVB a banda stretta
Una piccola porzione di radiazione UVB viene utilizzata per trattare la condizione della pelle quando viene impiegato questo tipo. È più intenso di banda larga UVB ed è anche il tipo più comunemente usato.
- PUVA
Psoralen ultraviolet-A (PUVA) comporta la combinazione di luce UVA con una sostanza chimica chiamata psoralen che può essere applicato direttamente sulla pelle o assunto per via orale. Psoralen si trova nelle piante e rende la pelle più sensibile alla luce che deve essere applicato. Poiché è più intenso e ha più effetti collaterali rispetto agli altri tipi, PUVA viene utilizzato solo quando il trattamento con gli altri tipi non ha avuto successo. Viene utilizzato nel trattamento di disturbi della pelle come la vitiligine, linfoma cutaneo a cellule T e psoriasi.
- Umore e disturbi del sonno
Elioterapia aiuta nel trattamento dell’umore e disturbi del sonno disturbi affettivi stagionali (SAD) e disturbi del sonno ritmo circadiano, che sono descritti in dettaglio di seguito:
- disturbo affettivo Stagionale (SAD)
TRISTE è noto anche come depressione stagionale, che è causata da cambiamenti nella stagione, di solito a partire in autunno e duratura per tutto l’inverno. L’elioterapia aiuta a ridurre i comportamenti debilitanti e depressivi di SAD, come eccessiva sonnolenza e affaticamento. Nel trattamento TRISTE con elioterapia, viene utilizzata una lightbox, che è una scatola appositamente progettata che emette luce morbida a una lunghezza d’onda standard. I risultati di solito durano per almeno un mese e questo trattamento è preferito rispetto agli antidepressivi nel trattamento di SAD poiché è relativamente sicuro e facile.
- Depressione non stagionale
L’elioterapia è stata anche suggerita come trattamento per la depressione non stagionale e altri disturbi psichiatrici dell’umore come il disturbo depressivo maggiore, il disturbo bipolare e la depressione postpartum.
- Disturbi del sonno del ritmo circadiano
Il jet lag e i disturbi del sonno del ritmo circadiano come la sindrome della fase del sonno ritardato (DSPS) possono essere trattati utilizzando l’elioterapia per incoraggiare i normali schemi e tempi di sonno.
- Tumori e precancer
Alcuni tipi di cancro e precancer sono trattati utilizzando la terapia fotodinamica—un tipo speciale di elioterapia. Un farmaco speciale chiamato fotosensibilizzatore viene utilizzato durante la procedura e applicato localmente al corpo. I fotosensibilizzatori producono una sorta di ossigeno attivo che uccide le cellule vicine quando esposte a specifiche lunghezze d’onda della luce.
Le cellule normali e cancerose assorbono il farmaco, anche se si ritiene che si concentri più rapidamente nella divisione delle cellule tumorali. Le cellule normali eliminano anche il farmaco più velocemente delle cellule cancerose. Una volta che il fotosensibilizzatore ha lasciato le cellule sane, ma rimane ancora in quelle cancerose, la luce viene applicata all’area da trattare. Si verifica una reazione tra la luce e il farmaco fotosensibilizzante e l’ossigeno attivato viene creato all’interno delle cellule tumorali. L’ossigeno attivato poi uccide le cellule tumorali.
- Ittero neonatale
L’elioterapia è stata utilizzata per lungo tempo per trattare condizioni come iperbilirubinemia e ittero, che è l’ingiallimento della pelle, degli occhi e dei tessuti del corpo di un bambino a causa dell’eccesso di bilirubina. L’accumulo di bilirubina in eccesso può causare danni al sistema nervoso centrale, quindi è necessario un trattamento per ridurre i livelli di bilirubina del bambino. La bilirubina assorbe la luce e l’assorbimento della luce provoca la rottura della bilirubina in sostanze che il sistema del bambino può elaborare ed espellere.
- Sindrome dolorosa regionale complessa (CRPS)
Nel trattamento di CRPS, l’elioterapia aiuta ad alleviare il dolore e promuovere la guarigione soprattutto se usato con altri trattamenti come il Neridronato. L’elioterapia riduce l’infiammazione e la trasmissione del dolore, rilassa nervi e muscoli, aumenta la microcircolazione e accelera la guarigione e la rigenerazione cellulare.
Elioterapia salt therapy
Un bagno di sale elioterapico è efficace nel migliorare la salute fisica regolando la glicemia, mantenendo la forza ossea, promuovendo il corretto funzionamento delle cellule cerebrali, prevenendo spasmi muscolari e vene virus. Questa terapia di sale di elioterapia è una combinazione della tradizionale caratteristica di prendere il sole dell’elioterapia e dei benefici di minerali come il magnesio e il solfato per ringiovanire il corpo e agire come fonte di energia, aumentare l’immunità e stabilizzare gli stati d’animo. La combinazione di sale e luce è pensato per essere utile nel trattamento di malattie della pelle, artrite e molti altri problemi di salute.
La combinazione di elioterapia e bagni di sale richiede la supervisione di un medico per assicurarsi che sia eseguita correttamente al fine di prevenire eventuali effetti avversi. I sali si rompono in acqua e vengono assorbiti nel corpo attraverso la pelle. Bagni di sale sono usati come trattamenti per il dolore da artrite e gonfiore, psoriasi, contusioni, distorsioni, fibromialgia, dolore scottature, piedi gonfi, dolore da chemioterapia, insonnia e unghie incarnite.
Elioterapia vantaggi
- Aumenta i livelli di Vitamina D e promuove l’assorbimento del calcio e la salute delle ossa
- Supporta la funzione immunitaria
- Regola la crescita cellulare
- Muscolare stimolazione e rilassamento
- Riduce l’odore del corpo
- Aumenta il sistema immunitario del corpo
- Riduce il numero di batteri fino al 50% da infezioni
- Decontamina trasfusioni di sangue
- riparazione del DNA
- Irradia il sangue di pazienti affetti da cancro
Elioterapia effetti collaterali
- Photoaging
I raggi ultravioletti possono danneggiare gradualmente la pelle a livello molecolare causando un invecchiamento precoce.
- Cancro della pelle
Maggiore e più lunga è l’esposizione alla luce ultravioletta artificiale, maggiore è il rischio di sviluppare il cancro della pelle, soprattutto se la pelle della persona sottoposta a trattamento è molto giusta.
- Immunosoppressione
Trattamenti frequenti possono portare alla soppressione del sistema immunitario, lasciando il corpo aperto a malattie, infezioni e tumori della pelle.
- Danni agli occhi
I trattamenti aumentano la sensibilità degli occhi alla luce. Se gli occhi non sono adeguatamente protetti dopo il trattamento, danni agli occhi possono derivare da esposizione alla luce solare o altre luci e anche lo sviluppo di cataratta.
- Mal di testa
L’esposizione al sole o alla luce artificiale durante i trattamenti anche per un breve periodo di tempo può causare mal di testa o emicranie di tipo tensivo, specialmente nelle persone sensibili alla luce.
- Jumpiness o nervosismo
- irritazione Oculare
- Nausea
- danni alla Pelle
- Scottature
Elioterapia rischi e complicanze
- luce Ultravioletta
il Progressivo danneggiamento della pelle possono derivare dall’esposizione alla luce ultravioletta, anche in piccole dosi. La luce ultravioletta è anche nota per essere un fattore nella formazione della cataratta ed è fortemente legata all’incidenza del cancro della pelle. Trattamenti modificati che rimuovono la luce ultravioletta sono raccomandati per contrastare questo rischio.
- Luce visibile
Ad un’intensità abbastanza elevata, la radiazione ottica può danneggiare gli occhi e la pelle causando condizioni come la fotocongiuntivite e la fotocheratite. L’elioterapia è un trattamento che altera l’umore con la possibilità di innescare uno stato maniacale da uno stato depressivo, causando ansia e altri effetti collaterali se non eseguito correttamente. Pertanto si raccomanda che i pazienti intraprendano il trattamento sotto la supervisione di un medico esperto.