Il RCD spiegato: Che cosa è un dispositivo corrente residua? Quali tipi di RCD sono disponibili?

Che cos’è un RCD e quali tipi di RCD ci sono? Tramite il sito web del Consiglio di sicurezza elettrica c’è un articolo/suggerimenti molto utili per quanto riguarda gli RCD. Prima di tutto, un dispositivo di corrente residua (RCD) è un dispositivo di sicurezza che spegne automaticamente l’elettricità in caso di guasto. Gli RCD sono molto più sensibili dei normali fusibili e interruttori automatici e forniscono una protezione aggiuntiva contro le scosse elettriche.

Una protezione aggiuntiva per mezzo di un RCD può essere un salvavita. Un RCD monitora costantemente la corrente elettrica che scorre lungo un circuito. Se rileva l’elettricità che scorre lungo un percorso non intenzionale, ad esempio attraverso una persona che ha toccato una parte viva, spegnerà il circuito molto rapidamente, riducendo significativamente il rischio di morte o lesioni gravi. L’uso di elettricità mentre la persona è bagnata aumenta significativamente il rischio di scosse elettriche. Se sei bagnato e a contatto con il terreno, rende più facile per l’elettricità fluire attraverso di te. Il RCD può aiutare a proteggere da scosse elettriche in aree come in bagni e giardini(dove si può essere bagnato).

È molto importante avere una protezione RCD quando si utilizzano apparecchiature elettriche all’aperto. Senza la protezione RCD, un semplice lavoro come falciare il prato potrebbe trasformarsi in un disastro mortale se si taglia accidentalmente il cavo elettrico(vedere il MK Masterseal RCD Socket Splush Proof).

RCD – Tipi di dispositivi a corrente residua

Esistono tre tipi principali di RCD: gli RCD fissi, gli RCD a presa e gli RCD portatili.

  1. Gli RCD fissi – i dispositivi a corrente residua fissa sono installati all’interno dell’unità consumer (fusebox) e possono fornire protezione a singoli o gruppi di circuiti. Un RCD fisso fornisce il massimo livello di protezione in quanto protegge costantemente tutte le prese su un circuito e tutti gli apparecchi collegati.
    Esempi di dispositivi a corrente residua fissa:
    – le unità Consumer: Unità Consumer 17th Edition, Hager 10 Ways 1 Switch 2 X 63A RCD Split Load Insulated Enclosure;
    – le Unità Consumer: Unità Consumer 17th Edition, Hager 16 Ways 1 Switch Insulated Enclosure;
    – MCBs e RCD per CU: Hager Single Module 30mA(combined) RCBO – MCB e RCD per schede domestiche;
    – RCD Unità di consumo: Hager 25A C tipo 10KA Triple Pole RCD;
  2. La presa-presa RCD – la presa corrente residua dispositivi sono costruiti in una speciale presa-presa che sostituisce una presa-presa standard. Questo tipo di RCD fornisce protezione solo alla persona a contatto con l’apparecchiatura, inclusi i cavi, collegati alla presa speciale.
    Esempi di prese RCD: – Speroni: 13 Amp RCD, Fused Connection Unit (spur);
    – Prese esterne: MK Masterseal 13A IP56 30mA RCD Socket Splush Proof;
  3. Gli RCD portatili – I dispositivi portatili a corrente residua si collegano a qualsiasi presa standard. Un apparecchio può quindi essere collegato al RCD. Questi sono utili quando non sono disponibili RCD fissi o socket-outlet, ma ricorda: forniscono protezione solo alla persona a contatto con l’apparecchiatura, inclusi i cavi, collegati all’RCD portatile.
    Esempi di RCD portatili:

L’affidabilità degli RCD

La ricerca ufficiale ha scoperto che gli RCD fissi sono affidabili per circa il 97% e che questo tasso è migliorato se sono stati regolarmente testati dagli utenti. Se hai fissato la protezione RCD, puoi fare affidamento su di essa non solo per ridurre il rischio di scosse elettriche a te e alla tua famiglia, ma anche per ridurre il rischio di danni causati alla tua proprietà da un incendio causato da cavi o apparecchi difettosi.

Importante: Anche se la protezione del dispositivo corrente residua riduce il rischio di morte o lesioni da scosse elettriche, non riduce la necessità di proteggere se stessi, la vostra famiglia e la vostra proprietà avendo il cablaggio elettrico controllato almeno ogni 10 anni. Se pensi che ci sia un guasto con il cablaggio o un apparecchio, smettere di usarlo immediatamente e contattare un elettricista registrato.

Suggerimenti: Un buon consiglio è quello di testare sempre i vostri RCD fissi quando si passa da e per l’ora legale, come molti orologi elettrici e timer devono essere ripristinati in ogni caso.

Test dei dispositivi a corrente residua-test degli RCD

  • Si consiglia vivamente di testare regolarmente tutti gli RCD fissi e a presa (una volta ogni tre mesi) utilizzando il pulsante “test” integrato. I produttori raccomandano che gli RCD portatili vengano testati ogni volta che li si utilizza.
  • Non tenere premuto il pulsante di prova per un lungo periodo di tempo se l’RCD non scatta. Se l’RCD non spegne l’alimentazione quando si utilizza il pulsante di prova, ottenere qualche consiglio da un elettricista registrato.

Lo standard britannico per la sicurezza degli impianti elettrici

Nel luglio 2008 è entrata in vigore una nuova edizione dello standard britannico per la sicurezza degli impianti elettrici, BS 7671: 2008. Questo standard richiede ora che praticamente tutti i circuiti in case nuove o ricablate siano dotati di una protezione aggiuntiva mediante un RCD.

Per saperne di più sui dispositivi di cablaggio BG Electrical – RCD protected e RCD – Residual Current Device, il principio di funzionamento, o acquistare online i suddetti dispositivi RCD protected.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.