Ingiunzioni

Introduzione

Questa nota informativa spiega cos’è un’ingiunzione; i diversi tipi di ingiunzione; quando verrà concessa un’ingiunzione e come ottenere e far rispettare un’ingiunzione.

Questa Nota informativa non deve essere invocata come consulenza legale e l’utente deve contattarci per consigli sulle proprie circostanze specifiche.

  1. Che cos’è un’ingiunzione?

In termini semplici, un’ingiunzione è un ordine del tribunale che vieta a una persona di fare qualcosa (un’ingiunzione proibitiva) o che richiede a una persona di fare qualcosa (un’ingiunzione obbligatoria). Le ingiunzioni proibitive sono più comunemente concesse nei casi di protezione aziendale, anche se ci sono altre forme specifiche di ingiunzioni tra cui le ingiunzioni del trampolino di lancio, gli ordini di ricerca, gli ordini farmacali di Norwich e le ingiunzioni di congelamento che esulano dallo scopo di questa nota informativa.

Uno dei vantaggi di un’ingiunzione come rimedio, al contrario di una richiesta di risarcimento danni o di un conto di profitti, è che le ingiunzioni possono essere interlocutorie o definitive. Un’ingiunzione interlocutoria o provvisoria è concessa in una fase iniziale del procedimento giudiziario, in attesa di una decisione definitiva da parte del tribunale al processo. Le ingiunzioni provvisorie possono essere concesse fino a una data specificata o fino al processo dell’azione.

Un’ingiunzione finale è concessa alla conclusione del procedimento e durerà fino a una data specificata o indefinitamente. In generale, l’onere della prova sul ricorrente per un’ingiunzione finale è superiore a quello che è per un’ingiunzione provvisoria. La grande maggioranza dei casi di protezione aziendale si deposita prima del processo e quindi il resto di questa Nota informativa si concentrerà sui principi e sulle procedure relative alle ingiunzioni provvisorie, sebbene generalmente siano valide anche per le ingiunzioni finali.

  1. Provvedimenti provvisori

Rimedio discrezionale

Dovrebbe essere inteso che un’ingiunzione è concessa a discrezione del tribunale – non è disponibile come rimedio come diritto. Un’ingiunzione sarà di solito concesso dove sembra alla corte di essere giusto e conveniente per farlo. Se il tribunale esercitare il suo potere discrezionale di concedere un’ingiunzione dipenderà da una serie di fattori, tra cui, se non vi è stato alcun ritardo, se l’ingiunzione può essere inquadrata in termini chiari in modo che possa essere adeguatamente sorvegliato, e se il Richiedente ha intrapreso alcun comportamento o illegalità di cui è collegato il sollievo cercato – spesso definito come “sporchi le mani”.

Detto questo, la corte deve esercitare la propria discrezionalità in conformità con le linee guida stabilite da Lord Diplock nel caso seminale di American Cyanamid Co-v-Ethicon Limited

The American Cyanamid Guidelines

Le linee guida richiedono una considerazione delle seguenti questioni:-

  • c’È un problema serio che deve essere provato
  • Sarebbe possibile danno un rimedio adeguato
  • da Dove viene l’equilibrio di convenienza laici
  • ci Sono altri fattori speciali

Problema Serio che deve essere Provato

non è necessario Che il Richiedente, per dimostrare che è più probabile che per ottenere un finale ingiunzione alla prova. Tutto il ricorrente deve soddisfare il tribunale di in questa fase, è che il reclamo ha qualche sostanza e non è frivolo o vessatorio. Solo se il ricorrente non riesce a soddisfare la corte che ha una reale prospettiva di successo fallirà questo test.

Adeguatezza dei danni

La corte esaminerà successivamente se i danni sarebbero un rimedio adeguato per il Ricorrente. Questa domanda viene prima considerata dal punto di vista del Ricorrente. Si trova comunemente nei casi di protezione aziendale che i danni non saranno un rimedio adeguato. In primo luogo è spesso impossibile o estremamente difficile quantificare la perdita in questi casi. Ad esempio, in un caso di sollecitazione, sarebbe necessario dimostrare che la perdita di un cliente si è verificata a seguito della sollecitazione piuttosto che per qualche altro motivo, come la partenza del dipendente. Può anche essere difficile dimostrare la perdita consequenziale come la perdita di avviamento.

È spesso il caso che il dipendente avrà fondi insufficienti per far fronte a un risarcimento danni (in particolare se devono pagare anche i costi). Una considerazione delle rispettive posizioni finanziarie delle parti può quindi essere intrapresa dal tribunale, anche se di solito è il caso che il tribunale troverà a favore del ricorrente in questa fase di una controversia di protezione delle imprese.

La stessa questione sarà esaminata anche dal tribunale dal punto di vista del Convenuto in relazione all’impegno incrociato del ricorrente in danni (vedi sotto). I danni possono essere difficili da valutare quando l’effetto di un’ingiunzione provvisoria è quello di soffocare un’impresa start up – mentre questo è meno probabile che sia il caso in cui il dipendente subirà semplicemente la perdita di guadagno per andare a lavorare per un concorrente come un semplice dipendente.

Equilibrio di convenienza

La terza fase del test è per il tribunale di pesare il rispettivo inconveniente o perdita per ciascuna parte a seconda se l’ingiunzione provvisoria è concessa. I fattori concorrenti e il peso da attribuire a ciascuno, varia da caso a caso e non possono essere facilmente elencati, ma sono stati trovati per includere la privazione del lavoro; l’importanza di preservare le informazioni riservate; danni alla buona volontà del business e l’atteggiamento e la condotta del convenuto. Come affermato da Staughton LJ “la questione principale è quindi uno del male minore: farà meno male concedere un’ingiunzione che successivamente risulta ingiustificata, o rifiutarne una se successivamente risulta che un’ingiunzione avrebbe dovuto essere concessa otherwise” altrimenti indicato da May LJ come “l’equilibrio del rischio di fare un’ingiustizia…”.

Il modo in cui i tribunali applicano il test balance of convenience varia da caso a caso. Ad esempio, il fatto che un’ingiunzione causi un danno sproporzionato a un’impresa in fase di avviamento è stato considerato un fattore determinante, mentre il fatto che un’ingiunzione, contro l’uso illecito di informazioni, possa portare una start-up alla liquidazione, non è stato considerato di alcuna conseguenza.

Lord Dipolock, in American Cyanamid, ha concluso che quando gli altri fattori sembrano essere equamente bilanciati, la corte dovrebbe adottare le misure calcolate per preservare lo status quo. Nei casi di protezione aziendale, tuttavia, gli eventi possono muoversi rapidamente e a che punto è lo status quo da giudicare? In un caso successivo Lord Diplock ha suggerito che dovrebbe essere la data da quando sono stati emessi procedimenti. È stato suggerito da Dillon LJ, che in assenza di una lettera prima dell’azione, lo status quo dovrebbe essere giudicato dalla data di notifica del procedimento piuttosto che emettere. Nel contesto di un caso patto restrittivo, lo status quo è probabile che sia giudicato dalla data immediatamente prima che il dipendente avrebbe violato il patto.

Un altro problema che la corte prenderà in considerazione è il periodo di tempo in cui l’ingiunzione provvisoria rimarrà in vigore prima che ci possa essere un processo. Il fatto che un giudice (come è comunemente il caso è controversie di protezione di affari) era pronto a dare indicazioni per un processo rapido dei problemi, sarebbe un fattore rilevante quando si pesa l’equilibrio di convenienza. Lord Diplock ha inoltre concluso che, qualora i vantaggi e gli svantaggi per le rispettive parti fossero equamente bilanciati, può essere opportuno considerare i punti di forza relativi del caso di ciascuna parte, sulla base delle prove scritte addotte all’udienza della domanda. Ha chiarito che una considerazione delle prove era appropriata solo quando non poteva esserci una controversia credibile sui fatti. La corte non poteva intraprendere qualcosa di simile a un processo dell’azione su prove contrastanti nella fase intermedia.

Laddie J, era del parere che Lord Diplock intendeva solo escludere la considerazione dei meriti relativi del caso in cui vi fossero questioni di fatto o di diritto particolarmente intrattabili coinvolte. Se la corte potrebbe venire a una vista per quanto riguarda la forza del caso sulla base di prove scritte credibili, allora dovrebbe farlo. Laddie J, ha dato la seguente guida, che dovrebbe essere visto come integrando le linee guida Cyanamid americani;

  • Le ingiunzioni provvisorie sono discrezionali e dipendono da tutti i fatti del caso.
  • Non ci sono regole fisse come quando un’ingiunzione provvisoria dovrebbe o non dovrebbe essere concessa – lo sgravio deve essere mantenuto flessibile.
  • La corte dovrebbe raramente tentare di risolvere questioni complesse di fatto o di diritto contestato nella fase intermedia.
  • La corte dovrebbe tenere presente la misura in cui i danni possono costituire un rimedio adeguato e la capacità dell’altra parte di pagare; l’equilibrio di convenienza; il mantenimento dello status quo e qualsiasi visione chiara che la corte possa raggiungere sulla forza relativa delle cause delle parti.

Eccezioni per American Cyanamid Linee guida

Mentre l’American Cyanamid linee guida si applicano in restraint of trade casi, le linee guida non vengono applicate inflessibile e un’eccezione saranno applicate, in particolare, dove il caso è improbabile che venire a prova prima le misure cautelari è servita al suo scopo – in altre parole, in modo da rendere l’interim dell’udito in modo efficace implica di per sé l’intero caso. Questa è una caratteristica particolare delle ingiunzioni restrittive del patto, dove per loro stessa natura c’è spesso un periodo di tempo limitato da eseguire.

Nella causa Lansing Linde Ltd –v – Kerr, il giudice di primo grado ha rifiutato di concedere un’ingiunzione sulla base della sua opinione sulla forza dei rispettivi casi. Ha indicato che lo avrebbe fatto, se avesse pensato che l’affermazione potesse avere successo al processo. La questione è arrivata davanti alla Corte d’appello, che ha confermato la partenza del giudice da una rigorosa applicazione dei principi Cyanamid americani. Staughton LJ, ha spiegato che se non è possibile tenere un processo prima che l’ingiunzione scadrà, o sostanzialmente scadono, allora la giustizia richiede una certa considerazione nella fase interlocutoria sul fatto che il ricorrente sarebbe probabile avere successo al processo. In queste circostanze non è sufficiente decidere semplicemente che c’è una questione seria da giudicare. Mentre è insoddisfacente determinare i casi basati su prove scritte, spetta al giudice controllare l’entità della valutazione probatoria.

  1. Questioni procedurali

Tempistica

Una domanda di ingiunzione provvisoria può essere presentata in qualsiasi momento, anche prima dell’avvio del procedimento e dopo la pronuncia della sentenza. In genere, tuttavia, una domanda viene presentata allo stesso tempo, o poco dopo, il reclamo è stato rilasciato. Il giudice può accordare un ricorso provvisorio prima della presentazione di una domanda solo se la questione è urgente o è altrimenti nell’interesse della giustizia. Se la domanda è ascoltata prima dell’emissione del procedimento, il richiedente sarà tenuto a impegnarsi a rilasciare un modulo di domanda il più presto possibile in seguito.

È essenziale che il ricorrente chieda immediatamente un’ingiunzione. È anche possibile richiedere un’ingiunzione prima che una violazione del contratto abbia avuto luogo quando vi sono forti prove che una violazione è imminente.

Giurisdizione

Le domande di ingiunzione dovrebbero normalmente essere presentate a un giudice dell’Alta Corte. Sia la Chancery Division che la Queens Bench Division hanno giurisdizione per ascoltare tali domande e ulteriori informazioni procedurali utili possono essere ottenute dalla Chancery Guide e Queens Bench Guide.

I maestri e i giudici distrettuali dell’Alta Corte hanno solo il potere di concedere tipi limitati di ingiunzioni con il consenso o di variare o scaricare un’ingiunzione precedentemente concessa con il consenso.

Un giudice della contea con giurisdizione di prova ha anche il potere di concedere ingiunzioni provvisorie, ma un giudice distrettuale della contea ha solo il potere di variare o scaricare un’ingiunzione con il consenso di tutte le parti. La domanda dovrebbe essere presentata solo nel tribunale in cui è stato o sarà emesso il procedimento nel merito, a meno che non vi sia una buona ragione per rivolgersi a un altro tribunale.

Con o senza preavviso?

La maggior parte delle domande di provvedimenti provvisori sono presentate su comunicazione al convenuto. La regola generale è che una copia dell’avviso di domanda deve essere notificata non appena possibile dopo che è stata depositata in tribunale e, in ogni caso, almeno 3 giorni liberi prima dell’udienza in cui il tribunale si occuperà della domanda. Se non vi è tempo sufficiente per dare 3 giorni liberi preavviso a causa dell’urgenza della domanda, il giudice si aspetta ancora il richiedente a dare un po’, anche se ridotto, avviso al convenuto. Questo è noto come”avviso informale”.

Il valore di applicare informale avviso è stato chiamato in causa, a seguito della sentenza del Silber J CEF Holdings Ltd e un Altro v Mundey & Altri in cui il Giudice ha ritenuto che se un breve periodo di preavviso – in particolare nel caso di un periodo molto più breve di preavviso – poi intervistati per l’applicazione non può essere previsto per essere adeguatamente preparati e di mettere tutte le norme di legge e di informazioni fattuali dinanzi alla corte. In tali circostanze, il richiedente ha l’obbligo di fornire una divulgazione completa e franca (vedi sotto), salvo per quanto riguarda le questioni di fatto e legali che il convenuto solleva e affronta in udienza. In molti modi, quindi, un richiedente che dà preavviso informale ha il peggio dei due mondi, come il convenuto è a conoscenza della domanda, ma il richiedente ha ancora i dazi più onerosi che sarebbe stato sotto se fosse applicato senza preavviso.

La corte può accordare un ricorso provvisorio su una domanda presentata senza preavviso solo se risulta che vi siano validi motivi per non notificarla. Il solito motivo per non dare preavviso è dove tale avviso sarebbe vanificare lo scopo di fare la domanda. Questo è particolarmente il caso in cui l’applicazione è per un ordine di ricerca o un ordine di congelamento.

Se viene presentata una domanda senza preavviso, i motivi per cui dovrebbe essere ascoltata senza preavviso devono essere inclusi negli elementi di prova. In generale, se le parti si sono impegnate in una corrispondenza pre-azione o se c’è stato un ritardo, una domanda senza preavviso non sarà giustificata.

Se una domanda viene presentata senza preavviso, ulteriori obblighi onerosi sono posti sul richiedente e sui suoi avvocati. Il più significativo di questi è il dovere di rendere piena e franca divulgazione, in altre parole di rivelare al tribunale tutti i fatti rilevanti e punti di diritto in relazione alla domanda, se supportano il caso del richiedente o sono contrari ad esso. L’obbligo si estende alle informazioni che il richiedente avrebbe saputo se avesse fatto indagini ragionevoli e corrette prima di presentare la domanda. Non solo deve esserci una divulgazione completa e franca, ma deve esserci una presentazione equa, approfondita e obiettiva di tutti i fatti avversi al caso del richiedente.

Quando viene accertata una non divulgazione materiale o una falsa dichiarazione (di solito alla successiva udienza di preavviso), il tribunale in genere scaricherà l’ingiunzione e penalizzerà il richiedente nelle spese, sebbene il tribunale continuerà l’ingiunzione e cercherà qualche altra sanzione contro il richiedente se altrimenti si tradurrebbe in un’ingiustizia.

Inoltre, gli avvocati del ricorrente devono prendere nota completa di quanto detto durante un’udienza senza preavviso e fornire immediatamente una copia di tale nota a tutte le parti interessate. Questo è importante in modo che le persone colpite dall’ordine conoscano la base su cui è stato fatto e così il convenuto può prendere una decisione informata di applicare per eseguire l’ordine se c’è stata una mancata divulgazione completa e franca. La nota dell’audizione deve essere fornita al convenuto indipendentemente dal fatto che sia richiesta o meno.

Come applicare

Per presentare una domanda di provvedimenti provvisori, il richiedente deve presentare al tribunale i seguenti documenti:-

  • Un’applicazione di preavviso (di solito si formano N244)
  • Il modulo di richiesta
  • Prove a sostegno di solito in forma di testimonianze o dichiarazioni e mostre
  • Un progetto di ordine

Consigli di condurre l’udienza, inoltre, di preparare un argomento scheletro e file con la corte chiara 2 giorni prima dell’udienza, se possibile.

Cross Undertaking in Damages

E ‘ una pratica di lunga data e invariabile dei tribunali per richiedere un ricorrente che ottiene un’ingiunzione provvisoria di dare un impegno in danni al convenuto contro il quale l’ingiunzione è stata concessa. L’impresa incrociata sarà di solito inclusa nel progetto di ordine fornito dal richiedente. Lo scopo dell’impegno è quello di esigere dal ricorrente il pagamento di qualsiasi danno che il convenuto sostiene a causa dell’ingiunzione, nel caso in cui il tribunale concluda in una data successiva che l’ingiunzione non avrebbe dovuto essere concessa o non avrebbe dovuto essere concessa per il periodo di tempo in cui è stata concessa.

In genere, nel caso delle società, saranno esposti i conti annuali più recenti della società e i conti di gestione aggiornati.

È generalmente buona pratica includere prove sulla capacità del richiedente di soddisfare l’impresa incrociata in danni se chiamato a farlo, all’interno della dichiarazione del testimone di supporto. In caso di dubbio sulla capacità del richiedente di soddisfare l’impresa, il giudice può esigere la costituzione di una certa garanzia, come una garanzia bancaria o un pagamento in tribunale.

L’Ordine

Può essere affermando l’ovvio, ma l’ordine deve essere redatto con precisione in modo che sia chiaro ciò che il convenuto non deve fare.

Inoltre, l’ordine di solito conterrà un avviso penale, avvertendo il convenuto che la disobbedienza all’ordine sarebbe un oltraggio alla corte punibile con la reclusione, una multa o il sequestro di beni. In assenza di tale avviso penale, potrebbe non essere possibile eseguire l’ordine con procedimenti penali.

L’ordinanza deve contenere anche gli impegni assunti dalla ricorrente alla corte, come l’impegno per il risarcimento dei danni, l’impegno a notificare la domanda e a sostenere le prove quando l’udienza è stata senza preavviso, a fissare una data di restituzione o a rilasciare un modulo di richiesta qualora ciò non sia già stato fatto.

Servizio

L’avviso di domanda, le prove a sostegno, il progetto di ordine e il modulo di richiesta devono essere notificati in conformità con il CPR a meno che la domanda non venga presentata senza preavviso. Se lo è, questi documenti, insieme a una nota completa dell’udienza, devono essere notificati a qualsiasi parte o persona contro la quale l’ordine è stato richiesto o ottenuto.

per essere in grado di far rispettare l’ordine attraverso penalmente, l’ordine contenente penale avviso deve essere notificato al convenuto, personalmente, anche se il giudice può rinunciare al servizio personale interdittive provvedimento cautelare, se è accertato che il convenuto ha ricevuto comunicazione dell’ordine da parte di entrambi di essere presente quando è stato fatto o notifica dei termini per telefono, email o altro.

  1. Esecuzione di un’ingiunzione

Il solito rimedio per la violazione di un’ingiunzione contenente un avviso penale è attraverso procedimenti penali per oltraggio alla corte. In altre parole, viene presentata una domanda per impegnare la parte in violazione al carcere, sebbene il tribunale abbia una serie di sanzioni a sua disposizione, tra cui l’imposizione di una multa o il sequestro di beni. La corte potrebbe anche ordinare che un atto sia fatto a spese della parte disobbediente. Questi rimedi sono disponibili anche per qualsiasi terza parte che abbia aiutato o favorito la violazione di un’ingiunzione o di un impegno.

La domanda di rinvio a giudizio è presentata utilizzando un modulo di domanda di parte 8, a meno che non sia presentata nel corso di un procedimento giudiziario in corso, nel qual caso la domanda può essere avviata mediante avviso di domanda. La domanda sarà ascoltata da un singolo giudice dell’Alta Corte. L’avviso di applicazione deve chiarire ciò che il contemnor si dice di aver fatto in violazione dell’ordine.

La corte non concede un’ordinanza di rinvio se l’ordinanza o l’impresa stessa risultano ambigue. Si applica l’onere penale della prova, quindi una persona non sarà trovata per oltraggio alla corte a meno che non sia accertato oltre ogni ragionevole dubbio che ha violato un ordine o un impegno. Detto questo, non è necessario stabilire che il contemnor abbia deliberatamente dichiarato di essere in oltraggio alla corte. È necessario dimostrare che la condotta è stata intenzionale, piuttosto che accidentale e che il contemnor era a conoscenza dei fatti che hanno reso la sua condotta una violazione dell’ordine o dell’impegno.

Un amministratore può, in determinate circostanze, essere commesso per disprezzo quando è la sua azienda che viola un’ingiunzione.

Il rinvio in carcere non è la sanzione automatica per oltraggio alla corte. Molto dipenderà dall’greegiosità della breccia.

  1. Scarico di un’ingiunzione

Un’ingiunzione può essere scaricata a discrezione del tribunale quando la questione viene dopo davanti al tribunale. Di solito un’ingiunzione sarà scaricata se:-

  • Ora ha servito il suo scopo
  • È diventato opprimente
  • C’è stato un ritardo da quando l’ingiunzione è stata concessa
  • C’è stata una non divulgazione materiale quando è stata concessa senza preavviso

s.37 (1) Senior Courts Act 1981.

Ibid e s.38 County Courts Act 1984

AC 396.

Lansing Linde Ltd –v – Kerr 1 WLR 251, CA,

Cayne –v – Global Natural Resources Plc 1 All ER 225.

Blocco internazionale Plc-v-Beswick 3 Tutti ER 373.

Roger Bullivant Ltd –v – Ellis ICR 464, CA

Giardino Cottage Foods Ltd –v – Milk Marketing Board 1AC 130 HL

Graham –v – Delderfield FSR 313, CA

Unigate Dairies Ltd –v – Bruce, I Tempi del 2 Marzo 1988

Talaris (Sweden) AB –V – Controlli di Rete International Ltd EWHC 2930 (TCC)

Serie 5 Software Ltd –v – Clark 1 All ER 853

Lawrence David –v – Ashton ICR 123

1WRL 251, CA

CPR 25.2(1).

RCP 25.2(2) (a) e (b)

PD 2B.2.2

PD 2B. 2 e PD 25A.1.2

PD 2B. 2. 4 e PD 25A.1.3

PD 2B.2.4

RCP 23,2

RCP 23.7(1)

PD 23A 4.2

EWHC 1524

CPR R25.3(1)

Siporex Trade SA v Comdel materie prime 2 Lloyd’s Report 428

Marc Rich & Co Holding GmbH v Krasner Corte di Appello 15 gennaio 1999

Orlo Mat Ltd v Elcombe 1 WLR 1350

Sita UK Group Holdings Ltd & un Altro v Serruys & Altri EWHC 698

Thane Investments Ltd v Tomlinson EWHC 2972

Lawrence David Ltd v Ashton (n 13)

CPR R 81.9(1)

CPR R23.991) e (2)

CPR 81.9 (1) e 81.6

CPR 81.8.(1) Cfr. ad esempio Hydropool Hot Tubs Ltd v Roberjot & Another EWHC 121 (Ch)

Elliot v Klinger 1 WLR 1165

R v City of London Magistrates Court, ex p Green 3 ALLER 551

Sectorguard Plc v Deinne Plc EWHC 2693 (Ch)

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