It: Sette Arti liberali e delle Scienze

Sette Arti liberali e delle Scienze

Fonte: Dizionario Massonico http://www.masonicdictionary.com/arts.html

  • Quadrivio: Aritmetica, Geometria, Musica, Astronomia
  • Trivium: la Retorica, la Logica, la Grammatica

Da Stephen Dafoe:

Ogni Fellowcraft Mason impara l’importanza delle arti liberali e scienze, di cui egli è incaricato sono sette; vale a dire, la Grammatica, Retorica, Logica, Aritmetica, Geometria, Musica e Astronomia. Purtroppo pochi massoni oggi prendono questa istruzione con qualsiasi grado di serietà e non fanno ulteriori sforzi per esaminare la natura di queste arti.

Come gran parte della Massoneria, le arti e le scienze liberali ci vengono dal periodo medievale, quando si credeva che fossero la somma totale di tutte le conoscenze che valevano la pena di un’educazione completa. Erano conosciuti come ” artes liberales “dal latino” liber ” che significa Libero. In questo senso erano le materie a disposizione degli uomini liberi ed erano un contrasto con le “artes illiberales”, che venivano insegnate per ragioni puramente economiche che un uomo può guadagnarsi da vivere. Queste arti erano le arti operative degli operai ed erano considerate attività educative meno desiderabili. Mentre abbiamo adottato le sette arti liberali e le scienze di epoca medievale, erano conosciuti in epoca pitagorica e platonica.

Le sette arti e scienze liberali furono divise in due gruppi. Uno riguarda la lingua e l’altro la matematica.

Il primo era il “Trivium” o strada di tre percorsi e comprendeva grammatica, retorica e logica. La grammatica è quella porzione di linguaggio che ci permette di mettere a punto il nostro discorso come i conci e rimuovere tutte le espressioni barbare. La retorica è l’arte, che ci permette di persuadere e avere un effetto sull’ascoltatore. L’ultima e forse più importante arte del Trivio è la logica, che ci permette il dono del ragionamento. In un senso puramente massonico ci permette di comprendere i nostri doveri verso Dio e verso l’altro.

Il secondo era il “Quadrivio” o percorso di quattro strade e comprendeva aritmetica, geometria, musica e astronomia. L’aritmetica è il processo mediante il quale siamo in grado di calcolare i pesi e le misure, ma in un speculativa e filosofica senso può essere riassunto dalla seguente citazione:

“Per il Massone, l’applicazione di questa scienza è che egli è continuamente aggiungere alla sua conoscenza, non per sottrarre qualcosa del carattere del suo vicino di casa, per moltiplicare la sua benevolenza verso i suoi simili, e per dividere i suoi mezzi con chi è nel bisogno.”

Da Mackey’s Massonic Encyclopedia:

La geometria è così fondamentalmente una parte della Massoneria da quasi non richiedere alcuna spiegazione, basti dire che è la scienza su cui si fonda la nostra stessa fraternità. Ci permette di creare triangoli ad angolo retto, il simbolo della nostra rettitudine e delle azioni quadrate verso Dio, l’un l’altro e i nostri simili.

La musica è un mistero per il massone e un mistero per quanto riguarda la sua connessione con la matematica, ma come chiunque, che pratica questa arte, la connessione è evidente. Il nostro antico fratello Pitagora fu forse il primo a notare la correlazione matematica tra musica e numeri.

L’astronomia è quell’arte con cui possiamo tracciare la grande simmetria della mano della divinità in tutto il cielo. Molti dei nostri simboli, il sole, la luna le stelle sono presi in prestito dalla scienza dell’astronomia.

Mentre ai nostri antichi fratelli mirava a una fusione di tutte le conoscenze, il massone moderno può applicare alle sette arti e scienze liberali una metafora speciale e appropriata per una vita di auto-miglioramento e crescita mentale. Questo obiettivo è simboleggiato nelle nostre logge dai conci ruvidi e perfetti e dall’agenda massonica di prendere un uomo buono e renderlo migliore.

Fonte: Mackey’s Encyclopedia of Freemasonry

Nel mondo antico le arti e le scienze liberali consistevano in grammatica, retorica, dialettica, aritmetica, geometria, musica, astronomia; almeno, lo standard storie di istruzione così li elenco, anche se c’è da chiedersi se, greca e Romana, Scuole aderito alla lista o alla sua nomenclatura-Ateniese scuole di una certezza che non ha, perché Aristotele e i suoi successori insegnò zoologia; né le scuole e le università che sono stati costruiti in Europa dopo carlo Magno per l’università a Salerno specializzato in botanica, quello di Colonia, in stenografia e la contabilità; una a Parigi in legge; etc.

Medievale Massoni erano così dedicato alle Arti Liberali e delle Scienze che q uando l’autore del primo dei Vecchi Oneri est tra le pagine del polycronicons o storie del mondo per poi essere diffuso in MS. forma per i motivi di cui una Carta era stato dato alla Fraternità, ha dato risalto a un’antica leggenda su due pilastri su cui i “segreti” delle Arti e delle Scienze, era stato conservato attraverso l’arca di Noè. Questa stretta e vantata connessione tra Massoni operativi e le Arti e le Scienze è stata a lungo un puzzle. I massoni non insegnavano ai loro apprendisti ciascuna delle sette materie. Perché un mestiere di operai dovrebbe vantarsi di possedere u cappello apparteneva a poche università?

Tuttavia si vantavano, e perché lo facevano, si consideravano separati e al di sopra della popolazione, che era analfabeta. Anche il clero non era istruito? E tra i prelati solo pochi potevano leggere e scrivere. La maggior parte dei re, principi, e nobiltà superiore sapeva così poco di libri o studi che quasi non sapevano nulla; già nel 1700 Luigi XIV di Francia, il Re Sole, il Grande monarca, poteva solo con grande fatica firmare il suo nome o scrivere alcune frasi.

La risposta al puzzle è che i massoni gotici che hanno costruito le cattedrali, priorati, abbazie, ecc., praticata un’arte che di per sé ha richiesto un’educazione; l’educazione era una parte integrante di esso. Essere un tale massone doveva essere un uomo istruito. Così la connessione tra Massoneria e le Arti e le Scienze non è stato un factitious uno, ma un necessario uno. In un periodo senza scuole un’istruzione non poteva essere chiamata scuola, college o università; era chiamata Arti e Scienze liberali. Dal momento che la Massoneria impiegato la frase semplicemente come un nome per l’educazione, il fatto che il curriculum classico era costituito da sette soggetti è irrilevante per la loro storia, e non ha alcun significato per l’interpretazione del rituale.

Dopo il sistema di massoneria speculativa è stato istituito nel XVIII secolo l’enfasi sulla formazione come non solo mantenuto, ma è stato ingrandito, ed è stato chiamato con il suo vecchio nome. I due pilastri mere mantenuto; un posto di rilievo è stato dato alle Arti e alle Scienze in entrambe le parti esoterica e Exoterica del secondo grado. I massoni del ventesimo secolo sentono come per istinto che l’educazione è inevitabilmente e naturalmente una delle loro preoccupazioni; prendono il motto, “Sia la luce”, con serietà e serietà.

Questo è un fatto sorprendente, questa continua enfasi sull’educazione da parte della stessa Fraternità attraverso otto o nove secoli di tempo! Il ricordo di quella lunga tradizione, il senso di continuare ora ciò che è stato praticato per così tanto tempo, è vivo nella coscienza massonica. I massoni hanno visto persistere l’educazione attraverso rivoluzioni sociali, religiose, politiche, da una lingua all’altra, da un paese all’altro; essi, pertanto, sono indifferenti alle etichette da cui l’istruzione è chiamato (altrimenti si potrebbe sostituire “educazione” per “Arti Liberali e le Scienze”), e sono propensi a credere, contro pedagogico sperimentatori e innovatori, che l’imperituro di identità e di lunga pratica continua di istruzione, significa che, in fondo, c’è il curriculum, non si prestano a innumerevoli programmi di studio; e universalmente si compone di una lingua, come è scritto o parlato e la sua struttura, di matematica, di storia, di scienza, e della letteratura; un apprendista nella vita deve iniziare con questi; ciò che impara in aggiunta è determinato da quale arte, commercio o vocazione deve entrare.

Il fatto che l’istruzione appartenga essenzialmente alla natura della Massoneria e abbia sempre, possiede un’importanza critica per la storia del Mestiere; è uno dei fatti con cui il problema centrale di quella storia può essere risolto. C’erano centinaia di mestieri dorature, confraternite, società, mestieri qualificati nel Medioevo; alcuni di loro erano più grandi, più potenti e molto più ricchi del Mason Craft, e avevano anche leggende, tradizioni, ufficiali, regole e regolamenti, possedevano carte, prendevano giuramenti, avevano cerimonie, ammettevano “non operativi” all’appartenenza. Perché allora la Massoneria si è fatta da parte e da parte degli altri? Perché è sopravvissuto solo agli altri? Perché loro, così come esso, e molto tempo dopo che il Medioevo era passato, non fiorirono in fraternità mondiali? Quale segreto unico possedeva la Massoneria che non possedevano? E ‘ perché aveva in sé, e fin dall’inizio, aveva così tanto per la mente; così tanto delle arti e delle scienze; i suoi membri sono stati costretti a pensare e di imparare, nonché di utilizzare gli strumenti.

Possedeva ciò che nessun altro mestiere possedeva, e che può essere descritto con un nome migliore di filosofia, anche se è un termine improprio, per i Massoni non erano teorizzatori, ma ha scoperto un intero insieme di verità nel processo del loro lavoro; e queste verità non sono stati scoperti o anche indovinato da chiesa, stato, o la popolazione. Quando dopo il 1717 le Logge furono aperte a uomini di ogni cammino e vocazione, questi ultimi scoprirono nell’antico Mestiere una tale ricchezza di pensiero e di apprendimento che deve sempre essere inesauribile; e da allora hanno scritto alcune decine di migliaia di libri su di esso, e l’hanno esposto tra loro in decine di migliaia di discorsi e conferenze. Inoltre hanno trovato che dall’inizio della Muratura, l’istruzione non era mai stato preso in considerazione per essere astratto, accademico, o distacco, un lusso per pochi, un privilegio per i ricchi, una necessità solo per uno o due professioni, un monopolio dei dotti, e qualcosa nei libri; essi hanno scoperto che l’istruzione apparteneva al lavoro; questo collegamento dell’istruzione con il lavoro, questa insistenza che il lavoro comporta l’istruzione, non era sognato di Grecia e di Roma, non è stato visto nel Medioevo, e avrebbe destato un senso di orrore se fosse stato, e anche in tempi recenti, è solo all’inizio di essere visto.

L’unicità di questa scoperta spiega in parte l’unicità della Massoneria allora e successivamente.

Link

  • Una Passeggiata Attraverso Le Sette Arti Liberali e Scienze, Da Richard D. Marcus, George Washington Lodge # 337 F&AM, Whitefish Bay, Wisconsin http://www.masonicworld.com/education/files/artjan02/marcus/sevenliberalartsandsciences.htm
  • Da Ed Halpaus (PDF) https://www.mn-masons.org/sites/mn-masons.org/files/Seven%20Liberal%20Arts%20erh.pdf
  • Grand Lodge of Texas http://www.themasonictrowel.com/Articles/degrees/degree_2nd_files/the_seven_liberal_arts_and_sciences_gl_tx.htm

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