L’uso delle cinture di sicurezza è indicato per causare un modello specifico di lesioni interne. Il livido della pelle corrispondente al sito della cintura di sicurezza è noto come segno “marchio della cintura di sicurezza” (SBM) ed è associato ad un’alta incidenza di lesioni d’organo significative. Nessuno studio ha ancora definito l’esatta incidenza di lesioni che richiedono un intervento alla presenza di questo segno. L’obiettivo di questo studio era trovare l’incidenza di lesioni chirurgicamente correggibili negli occupanti di auto con cintura con un segno SBM e definire strategie di diagnosi precoce e trattamento di tali lesioni. Lo studio prospettico ha incluso pazienti consecutivi coinvolti in incidenti stradali che sono stati ammessi a livello accademico I trauma center. Su 650 occupanti dell’auto, 410 (63%) erano trattenuti e 77 (12%) avevano una SBM attraverso l’addome, il torace o il collo. Le lesioni di questi 77 pazienti sono state confrontate con le lesioni di pazienti con cintura senza segno SBM. Di pazienti con SBMs, 9 per cento aveva contusioni al collo, 32 per cento aveva contusioni al torace, 40 per cento aveva contusioni addominali, e 19 per cento aveva contusioni in più siti. Non sono state rilevate lesioni significative al collo. In tre pazienti è stata riscontrata contusione miocardica e in 10 pazienti sono state riscontrate lesioni intra-addominali (prevalentemente lacerazioni intestinali e mesenteriche) che hanno richiesto laparotomia. C’è stato un aumento di quasi 4 volte nel trauma toracico (22,5% contro 6%; P=0.01) e un aumento di quasi 8 volte del trauma intra-addominale (23% contro 3%; P < 0,0001) tra i gruppi di pazienti con e senza SBMs. La presenza del segno SBM dovrebbe avvisare il medico dell’elevata probabilità di lesioni interne specifiche. La laparotomia di routine o la valutazione obbligatoria mediante test diagnostici specifici non sono giustificate; piuttosto, un alto indice di sospetto con una soglia bassa per un’appropriata valutazione diagnostica e/o esplorazione chirurgica dovrebbe essere mantenuto per la gestione ottimale di tali pazienti.