Le migliori interfacce audio ottenere la vostra attrezzatura e la creatività in sincronia

Hai i microfoni, chitarre e tastiere. Hai il computer. Ora devi solo farli parlare. Ecco dove le migliori interfacce audio sono disponibili in. Come il condotto tra il mondo analogico e digitale, l’interfaccia audio è uno dei pezzi più importanti di attrezzature nella catena di creazione di contenuti. Sia che tu stia registrando o livestreaming, la tua interfaccia determina la qualità del segnale che acquisisci e la quantità di flessibilità creativa che hai. Tassi di conversione, ingressi e uscite e portabilità / espandibilità sono solo alcune delle considerazioni quando si sceglie un’interfaccia. Ma non devi scorrere le specifiche cercando di dare un senso a tutto. Abbiamo esaminato il mercato e scelto alcune delle migliori interfacce audio per soddisfare le vostre esigenze, non importa la scala dei vostri progetti o budget.

  • Migliore interfaccia audio professionale: Apogee Element 88
  • Migliore interfaccia audio per livestreaming: Focusrite Scarlett 2i2
  • Migliore interfaccia audio per home studio: PreSonus Quantum 2626
  • Miglior interfaccia audio per chitarra: IK Multimedia iRig HD 2
  • Best budget interfaccia audio: PreSonus AudioBox USB

Come noi abbiamo selezionato i migliori interfacce audio

interfacce Audio vengono in una vasta gamma di configurazioni e abbiamo selezionato i modelli in base alle più comuni esigenze di creatori di contenuti, musicisti, livestreamers, e podcaster. Molte delle nostre selezioni sono dotate di ingressi combo super versatili che ospitano connessioni XLR e 1/4 di pollice compatibili con la maggior parte dei microfoni, strumenti e dispositivi a livello di linea come le tastiere. La connettività è anche un fattore importante nel determinare l’utilità e la compatibilità di sistema delle interfacce audio; abbiamo selezionato una varietà di unità che utilizzano USB, Thunderbolt, Lightning o una loro combinazione. Le interfacce con meno ingressi sono naturalmente più piccole e più adatte all’uso portatile, mentre le interfacce con più ingressi sono ideali per l’uso in studio su larga scala e di solito hanno design che riflettono questo. Questo elenco rappresenta l’intero spettro, con l’interfaccia a ingresso singolo più portatile ad un’estremità e l’interfaccia a 26 ingressi e 26 uscite più espandibile all’altra. Infine, l’alto bitrate di conversione analogico-digitale e la qualità di registrazione sono caratteristiche essenziali da cercare quando si seleziona la migliore interfaccia audio per uso professionale. Se si intende utilizzare l’audio registrato tramite l’interfaccia per qualsiasi applicazione a livello di produzione, che si tratti di streaming, punteggio di film o podcasting, gli standard di settore favoriscono l’utilizzo della massima qualità audio disponibile, che è generalmente una profondità di 24 bit e frequenze di campionamento di 96 kHz o 192 kHz.

Migliori interfacce audio: Recensioni & raccomandazioni

Migliore interfaccia audio professionale: Elemento Apogee 88

Best_Audio_Interface_Apogee

Minimalista ed efficiente

Espandibile a 16 ingressi. Apogee

Controlla il prezzo

Perché ha fatto il taglio: Questa interfaccia compatta da Apogee offre preamplificatori microfonici ad alta headroom con alimentazione phantom commutabile e conversione analogico-digitale ad alta fedeltà in un design che è esteriormente minimalista ma altamente espandibile.

Specifiche:

  • Ingressi:
    • 4 x Microfono/Linea/Strumento combo
    • 4 x Microfono
    • 2 x ADAT ottico
    • Word clock
  • Uscite:
    • 2 x Stereo out
    • 2 x uscita Cuffie
    • 2 x ADAT ottico
    • Word clock
  • Tipo di Connessione: Thunderbolt
  • Conversione AD/DA Tasso: Fino a 24-bit/192 kHz
Pro: Contro:
  • Altamente espandibile
  • Costoso
  • Completamente controllato da software
  • Thunderbolt solo
  • Compatto, dal design minimalista
  • No daisy-chaining supporto
  • Flessibile preamp design
  • L’Elemento 88 — il modello di punta della Apogee più conveniente linea di sub-$2,000 pro studio delle interfacce audio — è la nostra selezione per la migliore interfaccia audio professionale. Viene fornito con una serie di caratteristiche di design accattivanti per aiutare gli utenti a lavorare con velocità e flessibilità. Soprattutto, i suoi pannelli frontali e posteriori minimalisti sono privi di interruttori, manopole e altri elementi tattili, con tutti i controlli di livello e la commutazione che si verificano nel software di controllo di Apogee sul computer stesso. Questa funzione consente agli utenti di concentrarsi sullo schermo senza la necessità di ruotare per regolare l’hardware reale, che può essere ingombrante e distraente nelle impostazioni creative.

    L’Element 88 è perfetto per la registrazione simultanea di grandi gruppi con una varietà di configurazioni come batteria, tastiere, chitarre, voce e altro ancora. Ospita otto preamplificatori analogici commutabili incorporati, ognuno con la propria alimentazione phantom e quattro che ospitano automaticamente segnali ad alta impedenza come quelli di chitarre elettriche e bassi e segnali a livello di linea come quelli di tastiere e synth. Sono tutti facilmente accessibili dal pannello frontale dell’interfaccia, rendendo l’installazione semplice e veloce. L’interfaccia include anche funzionalità pro come BNC word clock in e out per la sincronizzazione con altri dispositivi digitali compatibili.

    I prodotti Apogee si trovano ovunque negli studi professionali e sono noti per il loro suono chiaro, aperto e trasparente, così come la loro capacità di registrare con qualità fino a 24 bit/192 kHz, quindi se si desidera un’interfaccia pro-level futureproof, l’Element 88 è un’ottima opzione. Tieni presente che mentre questa interfaccia è espandibile a 16 ingressi tramite una connessione ottica ADAT, ha solo una porta Thunderbolt, che impedisce il collegamento a margherita di più dispositivi Thunderbolt. Questo non è un problema se si utilizza un’interfaccia modello diversa per l’espansione, ma se si desidera utilizzare più unità elemento Apogee, il computer ha bisogno di due porte Thunderbolt. Tenete a mente anche che le porte Thunderbolt sono molto più comuni nativamente sui Mac (anche se possono essere aggiunti ai computer Windows tramite schede di espansione PCIe) e Mac più recenti utilizzano porte USB-C per il collegamento di dispositivi Thunderbolt.

    Migliore interfaccia audio per livestreaming: Focusrite Scarlett 2i2

    Best_Audio_Interface_Focusrite

    Dimensioni compatte, grande suono

    Mobile-friendly e alimentato da USB. Focusrite

    Controlla il prezzo

    Perché ha fatto il taglio: Il compatto Scarlett 2i2 da Focusrite sfoggia un layout intuitivo e due preamplificatori di ingresso versatili che lo rendono ideale per l’esecuzione di una registrazione di base o livestreaming setup.

    Scheda tecnica:

    • Ingressi:
      • 2 x Microfono/Linea/Strumento combo
    • Uscite:
      • Stereo
      • uscita Cuffie
    • Tipo di Connessione: USB
    • Conversione AD/DA Tasso: Fino a 24-bit/192 kHz
    Pro: Contro:
  • Piccolo e portatile
  • Non espandibile
  • di Alta qualità convertitori
  • Solo due ingressi e un’uscita cuffie
  • Semplice, facile da usare-design
  • USB bus-powered; nessun muro verruca richiesto
  • Ospita ogni tipo di segnale audio
  • Anche le configurazioni di registrazione più minimaliste richiedono un equipaggiamento abbastanza robusto da offrire audio di alta qualità. Scarlett 2i2 è un compatto cavallo di battaglia alimentato tramite USB che offre funzionalità pro come ingressi combo, alimentazione phantom a 48 volt per microfoni a condensatore e conversione analogico-digitale a 24 bit/192kHz a un prezzo accessibile, rendendolo la migliore interfaccia audio per live streamer, registratori mobili, artisti voiceover e altro ancora.

    La maggior parte delle configurazioni di livestreaming e podcasting di base richiedono uno o due microfoni al massimo per l’acquisizione vocale, quindi la capacità di due ingressi di Scarlett 2i2 lo rende una scelta snella e adatta per un tale contesto. Questo design stripped-down permette di disegnare tutto il suo potere fuori di USB, che lo rende più compatto rispetto ad alcuni dei suoi concorrenti che richiedono un alimentatore esterno. La sua capacità minima lo rende anche una solida opzione per l’uso come uscita stereo quando si utilizzano synth software, campionatori, e altre fonti computer-based a livello di linea.

    Mentre il design piccolo ma potente di Scarlett 2i2 è uno dei suoi principali punti di forza, non ha la capacità né l’espandibilità di interfacce audio più grandi. Altri prodotti concorrenti come l’Audient iD14 sono altrettanto piccoli ma includono ingressi ADAT per aggiungere altri otto preamplificatori al setup in caso di necessità. Se stai cercando di registrare più di tre fonti contemporaneamente, che si tratti di microfoni o strumenti, si potrebbe optare per una di queste interfacce ADAT-compatibile o afferrare uno come il Focusrite Scarlett 18i20 che comprende otto dei suoi propri.

    Migliore interfaccia audio per home studio: PreSonus Quantum 2626

    Best_Audio_Interface_PreSonus

    Altamente espandibile

    Un’interfaccia pro-livello ad un punto di prezzo casa-friendly. PreSonus

    Controlla il prezzo

    Perché ha fatto il taglio: Questa interfaccia rack-montabile da PreSonus offre capacità, espandibilità, e un set di funzionalità rivaleggiare con quella di interfacce due volte il suo prezzo, che lo rende una scelta attraente per le piccole e home studios.

    Scheda tecnica:

    • Ingressi:
      • 2 x Microfono/Strumento combo
      • 6 x Microfono/Line combo
      • 2 x ADAT ottico
      • 2 x Linea di ritorno
      • S/PDIF
      • MIDI
      • Word clock
    • Uscite:
      • Stereo
      • 2 x Preamp out
      • 8 x uscita Linea
      • 2 x ADAT ottico
      • S/PDIF
      • MIDI
      • Word clock
    • Tipo di Connessione: Thunderbolt
    • Conversione AD/DA Tasso: Fino a 24-bit/192 kHz
    Pro: Contro:
  • un Grande valore per un pro a livello di set di funzionalità
  • Solo due ingressi strumento
  • Espandibile tramite ADAT a 26 ingressi e 26 uscite
  • Thunderbolt cavo non incluso
  • La linea torna per l’integrazione con ingranaggio esterno
  • una latenza Estremamente bassa
  • Include il software DAW
  • PreSonus ha un modo di ingegneria pro-qualità gear e rendendolo disponibile a un prezzo ragionevole e Quantum 2626 della società potrebbe essere il miglior esempio ancora. Montabile su rack e rivestito con BNC word clock, ADAT, Thunderbolt, alimentazione phantom a 48 volt, conversione AD/DA a 24 bit/192 kHz e una serie di I/O analogici, questa è una delle migliori interfacce audio per la registrazione domestica grazie alla sua pura capacità di integrarsi con altri dispositivi audio ed espandersi insieme alle mutevoli esigenze della maggior parte degli studi.

    È importante sottolineare che il Quantum 2626 viene fornito in bundle con digital audio workstation software tra cui Ableton Live Lite e PreSonus proprio Studio One Artist, rendendo questa una scelta ideale per jumpstarting una nuova configurazione di registrazione. È dotato di un totale di otto preamplificatori microfonici, due dei quali sono compatibili con gli strumenti e sei dei quali sono compatibili con segnali a livello di linea. I suoi ingressi ADAT e S / PDIF consentono agli utenti di espandersi fino a un totale enorme di 26 ingressi e 26 uscite, rendendo questa una scelta facile e conveniente se hai aspirazioni a far crescere il tuo studio su tutta la linea. L’unità include anche i propri ritorni di linea dedicati per l’interfacciamento in linea con compressori ed equalizzatori della linea di ingranaggi fuoribordo.

    Mentre questa unità si connette tramite la versione più recente e più scattante di Thunderbolt, non include un cavo Thunderbolt, che deve essere acquistato separatamente e non è economico. Questo potrebbe disattivare alcuni utenti, ma il Quantum 2626 è ancora molto più conveniente di molti dei suoi concorrenti diretti di diverse centinaia di dollari. Il suo limite di due ingressi per strumento influisce anche sulla sua utilità come preamplificatore per chitarra o basso, ma questo può essere aggirato utilizzando una scatola ad iniezione diretta (DI) come il Whirlwind Imp 2, che consente di convertire le connessioni da 1/4 di pollice in forma XLR per l’uso con qualsiasi preamplificatore microfonico.

    Migliore interfaccia audio per chitarra: IK Multimedia iRig HD 2

    Best_Audio_Interface_IK_Multimedia

    Tascabile

    Un intero rig di chitarra in una piccola interfaccia a canale singolo. IK Multimedia

    Controlla il prezzo

    Perché ha fatto il taglio: Questa interfaccia tascabile viene fornita in bundle con il software di simulazione dell’amplificatore e include un’uscita amplificatore dedicata, che lo rende perfetto per la registrazione su Mac, iPad e iPhone mentre si integra con gli impianti esistenti.

    Specifiche:

    • Ingressi
      • Strumento
    • Uscite
      • uscita Amp
      • uscita Cuffie
    • Tipo di Connessione: USB, Lightning
    • Conversione AD/DA Tasso: Fino a 24-bit/96 kHz
    Pro: Contro:
  • Più piccolo di uno smartphone
  • Solo strumento; non a livello di linea o microfono fonti
  • Include software per la simulazione di amplificatore
  • Impedisce che il dispositivo di ricarica durante l’utilizzo
  • a Bordo di veloci-regolare il volume del segnale e controlli
  • Uscita cuffie per il monitoraggio facile
  • Se siete alla ricerca per la migliore interfaccia audio per chitarra, l’iRig HD 2 è un robusto rapido-opzione di avvio che è abbastanza piccolo da stare su qualsiasi scrivania o scivolare in una borsa da concerto. Anche se minimale nel suo design, mette in mostra caratteristiche riflessivo come controlli di livello a bordo, un built-in uscita per le cuffie, e un throughput amplificatore opzionale per l’invio di segnale a un computer e un amplificatore contemporaneamente. È compatibile con Mac e PC e si collega tramite Lightning o USB (cavi inclusi).

    Oltre alla sua forma portatile e alla sua capacità di catturare audio di alta qualità a 24 bit/96 kHz, una delle caratteristiche più significative di iRig HD 2 è il suo software di simulazione amplificatore in bundle, Amplitube. Il programma include una serie di effetti a pedale virtuali e amplificatori per la creazione di registrazioni di chitarra elettrica realistiche e di qualità da studio senza un amplificatore o un impianto FX esterno. Non solo il software elimina la necessità di apparecchiature di registrazione ingombranti, ma consente agli utenti di registrare forti toni di chitarra elettrica in silenzio quasi completo, rendendo questa una buona opzione per la registrazione di notte, in spazi condivisi e in viaggio.

    Il iRig HD 2 è senza dubbio una grande scelta per la registrazione mobile, minimalista configurazioni, e chitarra demo uso, ma può ospitare solo un singolo strumento di ingresso da 1/4 di pollice, quindi non è compatibile con microfoni o multi-strumento di setup. Inoltre, se utilizzato con un iPad o un iPhone, questa interfaccia occupa la porta Lightning del dispositivo ed elimina la possibilità di caricare durante l’uso. Se registrerai per lunghi periodi su un dispositivo iOS, assicurati di portare con te un caricabatterie o un pacco batteria per fare il pieno tra una ripresa e l’altra.

    Miglior budget interfaccia audio: PreSonus AudioBox USB

    Best_Audio_Interface_PreSonus

    Ideale per i principianti

    Questo studio di registrazione in miniatura in una scatola include una serie di software di registrazione gratuito. PreSonus

    Controlla il prezzo

    Perché ha fatto il taglio: questa semplice interfaccia racchiude due ingressi combo, uscite per altoparlanti e cuffie e conversione analogico-digitale a 24 bit/96 kHz di alta qualità in un’unità economica alimentata da bus.

    Scheda tecnica:

    • Ingresso
      • 2 x Microfono/Strumento combo
      • MIDI
    • Uscite
      • Stereo
      • uscita Cuffie
      • MIDI
    • Tipo di Connessione: USB
    • Conversione AD/DA Votare: Fino a 24-bit/96 kHz
    Pro: Contro:
  • Alimentato via USB
  • Limitato a due ingressi
  • qualità da Studio di registrazione analogico-digitale di conversione
  • Phantom power riguarda sia i canali in una sola volta
  • Combo ingressi per microfoni e strumenti
  • Include il software di registrazione
  • Se avete bisogno di un semplice, interfaccia audio portatile per alimentare un piccolo podcasting installazione o barebone studio di registrazione con un budget limitato, due canali PreSonus AudioBox vale la pena dare un’occhiata. I suoi due ingressi combo ospitare microfoni XLR, così come ingressi strumento da 1/4 di pollice, e ha semplici uscite stereo per un set di altoparlanti, nonché una singola uscita per le cuffie per il monitoraggio. Una manopola sul pannello frontale consente agli utenti di regolare il mix tra l’audio preregistrato e il segnale live, eliminando i comuni problemi di latenza e ritardo tipici della registrazione digitale.

    La nostra scelta per la migliore interfaccia audio budget, questa unità è in bundle con una notevole quantità di software di registrazione, tra cui Ableton Live Lite e Studio One Artist Edition, che lo rende una buona opzione per gli utenti che stanno partendo da una piazza. Ha anche convertitori di alta qualità in grado di registrare a fedeltà fino a 24-bit/96 kHz e include ingressi e uscite MIDI per il collegamento di tastiere e altri dispositivi.

    Il design essenziale dell’AudioBox presenta alcuni vantaggi e alcuni inconvenienti. Ad esempio, è alimentato tramite una singola connessione USB e non richiede una verruca a parete separata, quindi è perfetto per la registrazione di laptop remoti lontano dall’elettricità. Allo stesso tempo, non può fornire alimentazione phantom indipendente a ciascun ingresso, quindi non è possibile utilizzare contemporaneamente un microfono a condensatore alimentato e un microfono a nastro sensibile. La sua singola uscita cuffie richiede inoltre agli utenti di portare il proprio splitter o amplificatore per cuffie se stanno lavorando con gli altri. Eppure, se siete in grado di lavorare entro i suoi limiti, l’AudioBox è un grande valore.

    Cose da considerare prima di acquistare un’interfaccia audio

    Quanti ingressi hai bisogno?

    Interfacce audio sono disponibili in una vasta gamma di numeri di input, quindi è importante selezionare un’unità che si adatta al tipo di contenuto che si sta creando. Le interfacce audio a singolo o doppio canale dovrebbero essere sufficienti per lo streaming e il podcasting di base, ma i musicisti dovrebbero optare per quattro o più ingressi per evitare di essere dipinti in un angolo in modo creativo. Un’interfaccia a otto ingressi è il posto migliore per iniziare in termini di flessibilità, ma tieni presente che quelle unità non sono portatili come un design a due ingressi.

    Che tipo di audio stai registrando?

    La maggior parte delle unità in questo elenco includono ingressi combo appositamente sagomati che possono ospitare connettori XLR e TRS da 1/4 di pollice, consentendo l’utilizzo di una varietà di microfoni e strumenti e che forniranno la massima flessibilità negli ambienti di lavoro. Confrontare il tipo di apparecchiature audio che si sta cercando di catturare con ingressi di un’interfaccia audio può risparmiare un sacco di mal di testa su tutta la linea; per esempio, l’iRig HD 2 è una comoda interfaccia a ingresso singolo, ma non è compatibile con i microfoni.

    Hai bisogno di portabilità?

    Le interfacce audio più portatili tendono ad avere un massimo di due ingressi, con alcuni modelli che offrono l’espansione tramite le loro porte. Per massimizzare il fattore di portabilità, scegliere un’interfaccia audio che è alimentato tramite la propria connessione al computer. Questo tipo di design limita la necessità di cablaggi elettrici aggiuntivi e consente anche di registrare in remoto utilizzando solo la batteria di un laptop.

    Hai bisogno di espandibilità?

    Se vuoi costruire uno studio o espandere la tua produzione in futuro, scegli un’interfaccia audio con ingressi ottici ADAT come il PreSonus Quantum 2626. Una singola porta ADAT generalmente consente alle interfacce di accettare altri otto canali audio da un’altra unità dedicata compatibile su un semplice cavo ottico, raddoppiando o addirittura triplicando la capacità di un’interfaccia a otto ingressi del modello base.

    Domande frequenti

    Q: Sono costose interfacce audio vale la pena?

    Più spendi su un’interfaccia audio, più è probabile che abbia una conversione analogico-digitale di alta qualità, un design efficiente e I/O espandibili.Detto questo, non devi rompere la banca per ottenere buoni risultati. Il Focusrite Scarlett 2i2 relativamente conveniente, ad esempio, ha la capacità di registrare ad una qualità molto elevata a 24 bit/192 kHz (una risoluzione che soddisfa le aspettative degli ingegneri di mastering e dei servizi di streaming lossless come Apple Music, ecc.). Tuttavia, è limitato a solo due input. Se un’interfaccia audio più costosa vale la pena per te si riduce a se apprezzi la capacità, l’espandibilità e il design futureproof.

    D: Cosa rende un’interfaccia audio migliore di un’altra?

    Interfacce audio combinano molti componenti critici in una singola unità, tra cui la conversione analogico-digitale e preamplificatori. Le migliori interfacce audio tendono ad essere le più flessibili e possono ospitare una gamma di tipi di input da microfoni a condensatore a tastiere. Più un’interfaccia audio è costosa, più opzioni per l’espandibilità dovrebbe offrire.

    D: Quanto dura un’interfaccia audio?

    Non c’è un vero limite alla durata di vita di un’interfaccia audio oltre la deprecazione del suo tipo di connettore. Ad esempio, Apple ha recentemente smesso di progettare computer con porte FireWire, che si trovavano comunemente sulle interfacce audio per la parte migliore di un decennio. Questi dispositivi possono ancora essere utilizzato con un adattatore, ma se siete in cerca di un’interfaccia con il potere stare, scegliere uno con una nuova connettore come Thunderbolt o USB-C.

    considerazioni Finali

    Se siete beauty, podcasting, fare musica, o la registrazione di voci fuori campo, un’interfaccia audio è un pezzo essenziale di attrezzature per il collegamento analogico audio con il computer. Quando lo shopping per la migliore interfaccia audio per le vostre esigenze, tenere a mente il numero di ingressi simultanei avrete bisogno: un’unità a due ingressi come il PresoNus AudioBox USB può essere sufficiente per uno streaming, vocale, o la configurazione podcasting, mentre un’interfaccia a otto ingressi come il PreSonus Quantum 2626 è più adatto per la registrazione di una banda completa. Recordisti mobili possono anche preferire un’interfaccia audio bus-powered come il Focusrite Scarlett 2i2, che consente di registrare in movimento senza la necessità di un alimentatore esterno. Indipendentemente dal tuo obiettivo finale, è importante scegliere un’interfaccia audio che corrisponda alla scala del tuo studio e soddisfi le tue esigenze di portabilità, espandibilità e qualità audio.

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.