I lettori di micropiastre, o lettori di piastre, sono un tipo di spettrofotometro. Entrambi utilizzano un sistema monocromatico o un’ottica basata su filtri e questi strumenti di laboratorio raccolgono misurazioni utili in una varietà di metodi.
Tra i due strumenti, tuttavia, alcune differenze fanno risaltare ciascuno dall’altro.
Prima di tutto
Che cos’è la spettrofotometria?
La spettrofotometria è la misura di quanta luce assorbe una sostanza chimica. Questa misurazione è tipicamente correlata alla concentrazione di una molecola mirata. La luce può essere qualsiasi lunghezza d’onda da UV a NIR raggiunto sia con un monocromatore o un metodo di selezione filtro-based.
La spettrofotometria comprende tre componenti principali, una sorgente luminosa come il deuterio o il tungsteno (a volte entrambi), l’ottica che fornisce e raccoglie la luce e il rivelatore. Questi strumenti possono anche essere un singolo fascio o un doppio fascio per le misure simultanee. Utilizzando un fascio campione e un fascio di riferimento, un sistema a doppio fascio ha il vantaggio del tempo risparmiato tra la raccolta di informazioni di riferimento e la misurazione effettiva.
Dimensioni del campione: di quale throughput hai bisogno?
La più grande differenza tra un lettore di micropiastre e uno spettrofotometro è la dimensione del campione.
Uno spettrofotometro tipico come il Thermo Nanodrop funziona con campioni tenuti in una cuvetta, misurando solo 1-2 UL alla volta. Ciò consente una lettura molto precisa e gamme dinamiche elevate. Questi possono anche essere convenienti in quanto sono un unico scopo e hanno meno componenti. Lo svantaggio è che questo potrebbe limitare la portata e richiedere più tempo a lungo termine, trattenendo il potenziale di ricerca iniziale.
Un lettore di lastre d’altra parte funziona con piastre multiwell per coprire più terreno in meno tempo. Con conteggi da 96 a 384 pozzetti, alcuni lettori di micropiastre possono gestire fino a 1536 throughput in grande espansione. Il vantaggio principale di questo consente agli utenti di restringere rapidamente un campo di campioni candidati.
Le condizioni sono uniformi su tutta la gamma di campioni, rendendo i confronti, in duplice copia, rapidi e facili. Il throughput più elevato può anche aiutare ad accelerare la ricerca. Molte squadre iniziano con il lettore di micropiastre, quindi confermano con uno spettrofotometro per finalizzare i loro risultati.
Consegna della luce
L’altra differenza fondamentale tra uno spettrofotometro e un lettore di lastre è come vengono consegnati i fasci di luce.
Nello spettrofotometro, il raggio passa orizzontalmente attraverso la cuvetta. Questa lunghezza del percorso è solitamente standardizzata a 1 cm. Questo si presta al più alto livello di precisione che si trova con lo spettrofotometro. Questo alto grado di rilevamento tuttavia può anche produrre artefatti e oligoelementi che possono complicare le letture.
In un lettore di lastre, la luce viene fatta passare verticalmente attraverso i pozzetti. Questo orientamento, tuttavia, crea variabili che devono essere contabilizzate. Poiché è il volume all’interno del pozzo che determina la lunghezza del percorso, la precisione e la coerenza del pipettaggio sono cruciali.
I lettori di lastre, come quelli offerti da Molecular Devices e Biotek, utilizzano un software robusto per compensare la lunghezza del percorso, consentono di definire dove si trovano gli spazi vuoti nella lastra e dispongono di impostazioni per mantenere uniformi le letture, come la creazione di una curva standard per ciascun analita.
I lettori di micropiastre spesso dispongono di impostazioni di agitazione per aiutare a rimuovere eventuali bolle dai pozzetti che potrebbero alterare la forma del menisco. Nonostante la variabile che può sorgere, la maggior parte di tutti i lettori di lastre là fuori hanno modi per compensare e per fornire risultati coerenti e affidabili.
Considerazioni finali
I lettori di micropiastre possono espandere le capacità del tuo laboratorio. Soprattutto se stai appena iniziando la tua ricerca, non ti stai limitando troppo in fretta. Il vantaggio comparativo di un lettore di lastre può non solo accelerare il flusso di lavoro, ma anche aiutare a restringere il campo di scelte. I lettori di piastre Microtiter sono disponibili in una vasta gamma di funzioni di lettura e spesso possono essere aggiornabili in modo da poter andare dove la tua ricerca ti porta.
Con l’acquisto di un lettore micropiastre delicatamente usato, che è stato sapientemente servito e certificato, è possibile espandere la vostra portata e allungare ulteriormente il vostro dollaro. I lettori di lastre che vendiamo al Lab World Group provengono dai principali produttori, con componenti di alta qualità e risultati coerenti. Ogni strumento è dotato anche di convalide correnti in modo da poter vedere i risultati delle prestazioni e sentirsi sicuri nelle vostre scelte. Se non vedi le modalità o le gamme di lunghezza d’onda che stai cercando, faccelo sapere, possiamo aiutarti a trovare lo strumento giusto per soddisfare le tue esigenze.