Se la tua testa gira anche con tutti i messaggi misti intorno a Oracle E-Business Suite e Oracle cloud, non sei solo. Questo post sul blog è un tentativo di cancellare la confusione. Il mese scorso abbiamo visitato la conferenza COLLABORATE 19 a San Antonio, TX, USA. Se anche tu fossi lì, parlando con altri utenti Oracle power e decisori IT, avresti capito che tutti stavano cercando di capire il modo migliore per ottenere maggiore valore dai loro investimenti Oracle.
Mentre il supporto Premier per 12.2 era programmato per terminare nel 2023, l’annuncio che non ci sarà alcuna release 12.3 ha causato Oracle per estendere il supporto per 12.2 attraverso almeno 2030. Le organizzazioni IT delle imprese che sono fortemente investite in EBS hanno ricevuto questo messaggio con un sospiro di sollievo collettivo. Tuttavia, devono mantenere i loro aggiornamenti attuali.
La leadership IT nelle aziende che gestiscono Oracle deve mantenere una mente aperta. Questo annuncio fornisce solo la garanzia che una migrazione al cloud potrebbe avvenire sul proprio lasso di tempo, e anche in un approccio graduale. NON fornisce una linea guida chiara sull’urgenza di passare alla suite Oracle cloud.
Messaggi misti
Non è un segreto che Oracle abbia mantenuto una strategia di messaggi misti per quanto riguarda l’adozione della sua suite cloud. Da un lato, si sta lavorando duramente per fornire valore ai clienti fedeli che desiderano mantenere il loro on-prem ESB corrente. Questa strategia attualmente ripaga, con, il 65% delle entrate di Oracle derivanti dai pagamenti di manutenzione da soluzioni on-prem.
D’altra parte, rispondendo alla tendenza generale del mercato ERP, Oracle punta sull’innovazione cloud (attualmente leader nel Magic Quadrant di Gartner per le suite di gestione finanziaria Cloud core) e incoraggia gli utenti esistenti a migrare con Oracle Soar, un’offerta di migrazione cloud automatizzata.
Dovresti rimanere o andare?
Quindi, Oracle sta spingendo verso il cloud, ma il mercato sta mordendo? Beh, non cosi ‘ in fretta, a quanto pare. Ecco alcuni punti di prova:
- ~45% di clienti EBS sono ancora su 12.1.x
- C’è una nuova versione di Oracle EBS sul mercato: v12.2.8.
- Oracle prevede una grande ondata di aggiornamenti a 12.2.8 nel prossimo futuro
- Le patch Oracle vengono ancora rilasciate abbastanza frequentemente
Quindi, potresti chiedere, ‘quali passi pratici dovrei prendere oggi?”Beh, Oracle consiglia di mantenere l’EBS on-premise attuale nel vostro viaggio verso un approccio cloud ibrido. Nel frattempo, sfruttando le tecnologie che possono aiutare a standardizzare, automatizzare e accelerare il processo di cambiamento complessivo vi aiuterà a cambiamenti più veloci e con fiducia. Questo White Paper fornisce consigli di esperti sulla coesistenza in una realtà ibrida di Oracle on-premise e applicazioni cloud.