Helen Lafferty
Avvocato
26 febbraio 2021
Blog, il Divorzio, la violenza Domestica
Mentre continuiamo ad attendere la Corte di Appello, la decisione in quattro legata appello che coinvolgono il benessere dei bambini, che è prevista per annunciare nuove linee guida per l’approccio della Corte di abusi domestici, ci si pone la domanda se il giudice dovrebbe fare affidamento su Scott Orari, che sono stati originariamente destinati per la costruzione di controversie, quando si considerano le accuse di abusi domestici.
L’origine degli orari Scott
Gli orari Scott sono stati originariamente creati da un geometra, George Scott, per l’uso nelle controversie edilizie. Essi continuano ad essere utilizzati nella costruzione di controversie di cui succintamente i reclami. È quindi notevole che siano ora utilizzati nel diritto di famiglia come documento principale per sollevare accuse di danni ad adulti e/o bambini.
Che cos’è un programma Scott?
Un programma Scott è un documento che espone le accuse di danno in un formato di tabella. Il formato richiede che le accuse siano esposte in modo sommario, con ulteriori colonne che fanno riferimento alle prove su cui il denunciante si basa a sostegno, la risposta sommaria del presunto aggressore alle accuse e, a tempo debito, le conclusioni del Tribunale su ciascuna accusa.
La Corte limita spesso il numero di accuse che possono essere invocate in un programma Scott. Il numero di accuse consentite varia caso per caso, ma spesso sembra essere 5 o 6.
Direzione Pratica 12J e l’Obiettivo prioritario
Per valutare l’utilizzo di Scott Orari in Diritto di Famiglia, dobbiamo prima di metterli nel contesto della Direzione Pratica 12J della Famiglia, delle Norme di Procedura e l’Obiettivo prioritario, entrambi i quali devono essere applicate dal Giudice nei bambini procedimento in cui le accuse di abusi domestici sono sollevato che sono rilevanti per il bambino il benessere e la sicurezza degli adulti.
Lo scopo della Practice Direction 12J è proteggere i bambini e gli adulti dalle conseguenze di comportamenti dannosi. Sotto 12J, il Tribunale deve in tutte le fasi del procedimento valutare se l’abuso domestico è sollevato come un problema. In tal caso, la Corte deve identificare al più presto le questioni di fatto e di benessere coinvolte, valutare se eventuali accuse sarebbero rilevanti per decidere se emettere un ordine di accordi sui minori e consentire che le questioni di fatto e di benessere pertinenti contestate siano giudicate il prima possibile e in modo equo. In caso di abuso domestico è ammesso o provato, un bambino disposizioni ordine per un bambino a vivere con o trascorrere del tempo ogni genitore deve proteggere la sicurezza e il benessere del bambino e il genitore con il quale il bambino vive.
Contemporaneamente, nell’ambito dell’Obiettivo Primario, la Corte è tenuta ad affrontare le questioni in modo rapido ed equo e in modi proporzionati alla natura e alla complessità delle questioni.
Esiste il pericolo che la necessità della Corte di trattare rapidamente le cause in conformità con l’Obiettivo prevalente, specialmente alla luce dei ben noti vincoli temporali dei Tribunali, possa rendere l’approccio di una Corte a PD12J solo fugace. Così, Orari Scott prendono il centro della scena come la Corte cerca di conciliare la necessità di affrontare le accuse contestate in modo equo ed efficiente.
Orari di Scott in pratica
Le carenze degli orari di Scott sono state mostrate nella recente sentenza della Corte d’appello di F v M EWFC 4. In F v M, la Corte d’appello ha annullato la decisione della High Court di non addurre prove che la Corte d’appello ha ritenuto rilevante per le accuse in questione, e che ritiene possa essere in grado di stabilire una propensione che può essere rilevante per le accuse. Mentre il giudice ha elogiato Scott Orari per il loro uso in “attentamente marshalling le prove e affinare le accuse”, ha anche evidenziato le gravi limitazioni di Scott Orari nel catturare un “modello di comportamento, forse nel corso di molti anni”. Scott Pianificazioni’ stereotipata approccio, forse inevitabilmente dalle loro origini nella costruzione di controversie, non sono affatto adatti nel contesto della Direzione Pratica 12J perché condensa un modello di abuso di un semplice elenco di (diciamo) 5 affermazioni individuali possono minare l’abuso che si è manifestata in un modello di abuso, rispetto a episodi singoli. Come tale, c’è anche un rischio reale che la gravità dell’abuso e il suo impatto sull’adulto e sul bambino saranno trascurati dal Tribunale.
Allo stesso modo, l’appello congiunto, a cui è attesa la sentenza, evidenzia anche i limiti degli orari di Scott. In una delle sentenze impugnate, la madre ha sollevato gravi accuse che il giudice ha ignorato come “accuse piuttosto sciolte di controllo più ampio” e ha scelto di concentrarsi sui singoli incidenti sollevati nel programma Scott. In tal modo, vi è il pericolo reale che il giudice ignorasse comportamenti dannosi rilevanti che equivalevano a un controllo coercitivo rilevante per l’ordine richiesto.
Gli orari Scott sono adatti allo scopo?
Mentre gli orari di Scott erano ritenuti appropriati e adatti allo scopo, la comprensione della società degli abusi domestici è avanzata enormemente negli ultimi anni. Ora c’è un clamoroso accordo sul fatto che l’abuso domestico non è necessariamente definito come incidenti singolari; piuttosto, può includere un controllo coercitivo in cui gli episodi di abuso formano un modello di comportamento di controllo, che può sembrare innocuo, ma se visti nel contesto più ampio del modello di comportamento dannoso, equivale ad abuso, che può avere un grave impatto sull’adulto e sul bambino.
Poiché il controllo coercitivo non può derivare da un singolo incidente, è probabilmente incompatibile con il tradizionale programma succinto di Scott. Un programma Scott può, tuttavia, continuare ad essere utile per dettagliare singolari episodi mirati di abuso.
Per aggirare i vincoli di un programma Scott, in F v M, un approccio tematico è stato adottato dalla madre per dimostrare il controllo coercitivo. L’approccio ha portato a un programma ombrello in cui le accuse sono state esposte in titoli tematici e gli esempi del comportamento presunto sono stati forniti sotto ogni titolo. Pertanto, la Corte è stata in grado di identificare un modello di comportamento di controllo e dannoso e il grave impatto di tale comportamento, che sarebbe stato altrimenti impossibile trasmettere in 5 specifiche accuse mirate.
Fino a quando non avremo una guida chiara da parte della Corte che gli orari Scott non sono adatti, abbiamo poca scelta se non continuare a usarli. Gli orari ombrello, tuttavia, dovrebbero essere tenuti a mente se esiste il pericolo che i vincoli del programma di George Scott trascurino la gravità e l’impatto delle accuse, in particolare il controllo coercitivo.
Se avete bisogno di discutere uno qualsiasi dei problemi sollevati in questo articolo si prega di mettersi in contatto con il team di Rayden Solicitors.