La ricerca esplicativa è un metodo di ricerca che esplora il motivo per cui qualcosa si verifica quando sono disponibili informazioni limitate. Può aiutarti ad aumentare la comprensione di un determinato argomento, accertare come o perché si sta verificando un particolare fenomeno e prevedere eventi futuri.
La ricerca esplicativa può anche essere spiegata come un modello di “causa ed effetto”, indagando modelli e tendenze nei dati esistenti che non sono stati precedentemente studiati. Per questo motivo, è spesso considerato un tipo di ricerca causale.
Quando utilizzare la ricerca esplicativa
La ricerca esplicativa viene utilizzata per indagare su come o perché si verifica un fenomeno. Pertanto, questo tipo di ricerca è spesso una delle prime fasi del processo di ricerca, che funge da punto di partenza per la ricerca futura. Mentre ci sono spesso dati disponibili sul tuo argomento, è possibile che la particolare relazione causale che ti interessa non sia stata studiata in modo robusto.
La ricerca esplicativa ti aiuta ad analizzare questi modelli, formulando ipotesi che possono guidare gli sforzi futuri. Se stai cercando una comprensione più completa di una relazione tra variabili, la ricerca esplicativa è un ottimo punto di partenza. Tuttavia, tieni presente che probabilmente non produrrà risultati conclusivi.
Hai analizzato i loro voti finali e hai notato che gli studenti che seguono il tuo corso nel primo semestre ottengono sempre voti più alti rispetto agli studenti che seguono lo stesso corso nel secondo semestre.
Sei interessato a scoprire cosa causa questo modello.
Domande esplicative di ricerca
Risposte esplicative di ricerca “perché” e “cosa” domande, portando ad una migliore comprensione di un problema precedentemente irrisolto o fornendo chiarezza per le future iniziative di ricerca correlate.
Ecco alcuni esempi:
- Perché gli studenti universitari ottengono voti medi più alti nel primo semestre rispetto al secondo semestre?
- In che modo lo stato civile influisce sulla partecipazione al mercato del lavoro?
- Perché gli individui multilingue mostrano un comportamento più rischioso durante le trattative commerciali rispetto agli individui monolingui?
- In che modo la capacità di un bambino di ritardare la gratificazione immediata predice il successo più tardi nella vita?
- Perché gli adolescenti hanno maggiori probabilità di sporcarsi in un’area molto disseminata che in un’area pulita?
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Raccolta dati di ricerca esplicativa
Dopo aver scelto la tua domanda di ricerca, c’è una varietà di opzioni per i metodi di ricerca e raccolta dati tra cui scegliere.
Alcuni dei metodi di ricerca più comuni includono:
- Recensioni della letteratura
- Interviste e focus group
- Studi pilota
- Osservazioni
- Esperimenti
Il metodo scelto dipende da diversi fattori, tra cui la cronologia, il budget e la struttura della domanda. Se c’è già un corpo di ricerca sul tuo argomento, una revisione della letteratura è un ottimo punto di partenza. Se sei interessato a opinioni e comportamenti, considera un colloquio o un formato di focus group. Se avete più tempo o finanziamenti disponibili, un esperimento o uno studio pilota può essere una buona misura per voi.
Analisi dei dati di ricerca esplicativa
Al fine di garantire che tu stia conducendo correttamente la tua ricerca esplicativa, assicurati che la tua analisi sia definitivamente causale in natura e non solo correlata.
Ricorda sempre la frase ” correlazione non significa causalità.”Le variabili correlate sono semplicemente associate l’una all’altra: quando una variabile cambia, così fa l’altra. Tuttavia, questo non è necessariamente dovuto a un nesso causale diretto o indiretto.
Causalità significa che i cambiamenti nella variabile indipendente determinano cambiamenti nella variabile dipendente. In altre parole, esiste una relazione diretta causa-effetto tra le variabili.
La prova causale deve soddisfare tre criteri:
- Temporale: ciò che definisci come “causa” deve precedere ciò che definisci come ” effetto.”
- Variazione: l’intervento deve essere sistematico tra la variabile indipendente e la variabile dipendente.
- Non spuri: fai attenzione che non ci siano fattori attenuanti o terze variabili nascoste che confondono i tuoi risultati.
La correlazione non implica causalità, ma la causalità implica sempre correlazione. Al fine di ottenere risultati causali conclusivi, è necessario condurre un progetto sperimentale completo.
Esempio passo-passo di ricerca esplicativa
Il tuo progetto di ricerca esplicativa dipende dal metodo di ricerca che scegli di raccogliere i tuoi dati. Nella maggior parte dei casi, userai un esperimento per indagare potenziali relazioni causali. Ti guideremo attraverso i passaggi usando un esempio.
Fase 1: Sviluppa la domanda di ricerca
Il primo passo nella conduzione di ricerche esplicative è acquisire familiarità con l’argomento che ti interessa, in modo da poter sviluppare una domanda di ricerca.
Supponiamo che tu sia interessato ai tassi di conservazione della lingua negli adulti.
Sei interessato a scoprire l’effetto la durata dell’esposizione alle influenze linguistiche capacità di ritenzione del linguaggio più tardi nella vita.
Si desidera impostare un esperimento per rispondere alla seguente domanda di ricerca: In che modo la durata dell’esposizione a una lingua nell’infanzia influenza la conservazione della lingua negli adulti adottati dall’estero da bambini?
Passo 2: Formulare un’ipotesi
Il passo successivo è quello di affrontare le vostre aspettative. In alcuni casi, c’è letteratura disponibile sul tuo argomento o su un argomento strettamente correlato che puoi usare come base per la tua ipotesi. In altri casi, l’argomento non è ben studiato e dovrai sviluppare la tua ipotesi in base al tuo istinto o alla letteratura esistente su argomenti più distanti.
Esprimi le tue aspettative in termini di null (H0) e ipotesi alternativa (H1):
- H0: La durata dell’esposizione a una lingua durante l’infanzia non influenza la conservazione della lingua negli adulti che sono stati adottati dall’estero come bambini.
- H1: La durata dell’esposizione a una lingua nell’infanzia ha un effetto positivo sulla conservazione della lingua negli adulti che sono stati adottati dall’estero come bambini.
Nota: È possibile aggiungere più ipotesi, ma per questo esempio continueremo con una sola.
Fase 3: Progetta la tua metodologia e raccogli i tuoi dati
Quindi, decidi quali metodi di raccolta e analisi dei dati utilizzerai e scrivili. Dopo aver progettato attentamente la tua ricerca, puoi iniziare a raccogliere i tuoi dati.
Si confronta:
- Adulti adottati dalla Colombia di età compresa tra 0 e 6 mesi.
- Adulti adottati dalla Colombia tra i 6 e i 12 mesi di età.
- Adulti adottati dalla Colombia tra i 12 e i 18 mesi di età.
- Adulti monolingui che non sono stati esposti a una lingua diversa.
Durante lo studio, si prova la loro conoscenza della lingua spagnola due volte in un progetto di ricerca che ha tre fasi:
- Pre-test: Si conducono diversi test di conoscenza della lingua per stabilire eventuali differenze tra i gruppi pre-intervento.
- Intervento: Fornisci a tutti i gruppi 8 ore di lezione di spagnolo.
- Post-test: Si eseguono nuovamente diversi test di competenza linguistica per stabilire eventuali differenze tra i gruppi post-intervento.
Hai fatto in modo di controllare qualsiasi variabile confondente, come età, sesso, conoscenza di altre lingue, ecc.
Poiché hai scelto una variabile tra i soggetti (diversa durata dell’esposizione) e una variabile all’interno dei soggetti (pre-test vs. post-test), decidi di condurre un’ANOVA mista.
Passo 4: Analizzare i dati e segnalare i risultati
Dopo la raccolta dei dati è completa, procedere ad analizzare i dati e segnalare i risultati.
Si nota che:
- Gli adulti pre-esposti hanno mostrato una maggiore conoscenza della lingua in spagnolo rispetto a quelli che non erano stati pre-esposti. La differenza è ancora maggiore per il post-test.
- Gli adulti adottati tra i 12 e i 18 mesi di età avevano un livello di conoscenza della lingua spagnola più elevato rispetto a quelli adottati tra 0 e 6 mesi o tra 6 e 12 mesi di età, ma non è stata riscontrata alcuna differenza tra questi ultimi due gruppi.
Per determinare se queste differenze sono significative, si esegue un ANOVA misto. L’ANOVA mostra che tutte le differenze non sono significative per il pre-test, ma sono significative per il post-test.
Si segnalano i risultati in conformità con le linee guida dallo stile di citazione che si utilizza (ad esempio, APA).
Passaggio 5: interpretare i risultati e fornire suggerimenti per la ricerca futura
Mentre interpreti i risultati, prova a trovare spiegazioni per i risultati che non ti aspettavi. Nella maggior parte dei casi, si desidera fornire suggerimenti per la ricerca futura.
Tuttavia, questa differenza è significativa solo dopo l’intervento (la classe spagnola.)
Decidi che ne vale la pena approfondire la questione e proporre alcune idee di ricerca aggiuntive:
- Replicare lo studio con un campione più ampio
- Replicare lo studio per altre lingue materne (ad es. Coreano, Lingala, arabo)
- Replicare lo studio per altri aspetti linguistici, come la natività dell’accento
Ricerca esplicativa vs. esplorativa
Può essere facile confondere la ricerca esplicativa con la ricerca esplorativa. Se sei in dubbio sulla relazione tra ricerca esplorativa ed esplicativa, ricorda che la ricerca esplorativa pone le basi per una ricerca esplicativa successiva.
Le domande di ricerca esplorativa spesso iniziano con “cosa”. Sono progettati per guidare la ricerca futura e di solito non hanno risultati conclusivi. La ricerca esplorativa viene spesso utilizzata come primo passo nel processo di ricerca, per aiutarti a focalizzare la tua domanda di ricerca e perfezionare le tue ipotesi.
Le domande di ricerca esplicative spesso iniziano con “perché” o “come”. Ti aiutano a studiare perché e come avviene un fenomeno precedentemente studiato.
Vantaggi e svantaggi della ricerca esplorativa
Come qualsiasi altro progetto di ricerca, la ricerca esplorativa ha i suoi compromessi: mentre fornisce un insieme unico di vantaggi, ha anche aspetti negativi significativi:
Vantaggi
- Dà più significato alla ricerca precedente. Aiuta a colmare le lacune nelle analisi esistenti e fornisce informazioni sulle ragioni alla base dei fenomeni.
- È molto flessibile e spesso replicabile, poiché la validità interna tende ad essere elevata se eseguita correttamente.
- Poiché è spesso possibile utilizzare la ricerca secondaria, la ricerca esplicativa è spesso molto economica e in termini di tempo, consentendo di utilizzare risorse preesistenti per guidare la ricerca prima di impegnarsi in analisi più pesanti.
Svantaggi
- Mentre la ricerca esplicativa ti aiuta a consolidare le tue teorie e ipotesi, di solito manca di risultati conclusivi.
- I risultati possono essere distorti o inammissibili per un lavoro più ampio e non sono generalmente validi esternamente. Probabilmente dovrai condurre una ricerca più robusta (spesso quantitativa) in seguito per rafforzare eventuali risultati raccolti dalla ricerca esplicativa.
- Le coincidenze possono essere scambiate per relazioni causali e talvolta può essere difficile accertare quale sia la variabile causale e quale sia l’effetto.
Domande frequenti sulla ricerca esplicativa
La ricerca esplicativa è un metodo di ricerca utilizzato per indagare su come o perché qualcosa si verifica quando è disponibile solo una piccola quantità di informazioni relative a tale argomento. Può aiutarti ad aumentare la comprensione di un determinato argomento.
La ricerca esplorativa mira ad esplorare gli aspetti principali di un problema sottoricercato, mentre la ricerca esplicativa mira a spiegare le cause e le conseguenze di un problema ben definito.
La ricerca esplicativa viene utilizzata per indagare su come o perché si verifica un fenomeno. Pertanto, questo tipo di ricerca è spesso una delle prime fasi del processo di ricerca, che funge da punto di partenza per la ricerca futura.
La ricerca quantitativa si occupa di numeri e statistiche, mentre la ricerca qualitativa si occupa di parole e significati.
I metodi quantitativi consentono di misurare sistematicamente le variabili e testare le ipotesi. I metodi qualitativi consentono di esplorare concetti ed esperienze in modo più dettagliato.