Barriere al vapore contro ritardatori di vapore

Non devi essere un esperto di scienze edilizie per sapere che l’umidità intrappolata fa male alle case. Per aiutare a rallentare la diffusione dell’umidità attraverso i gruppi di tetti, pareti e pavimenti, molti esperti — e in alcune parti del paese, i codici di costruzione — raccomandano l’uso di ritardatori di vapore.

Più recentemente, i costruttori sono stati invitati a prestare la massima attenzione alla tenuta delle perdite d’aria piuttosto che preoccuparsi troppo della diffusione del vapore. Anche così, in parti molto fredde del paese, un ritardatore di vapore può ancora essere una parte di un gruppo di parete.

In tutta l’edilizia, tuttavia, il termine barriera al vapore è comunemente usato al posto del ritardatore di vapore. Questo uso improprio solleva la questione se i due termini categorizzano gli stessi prodotti e se questi prodotti hanno le stesse caratteristiche prestazionali.

Comprensione delle valutazioni perm

La permeabilità, che è la quantità di umidità che può passare attraverso un materiale, viene misurata in permanenti. Più basso è il numero, meno permeabile è il materiale e più umidità bloccherà. Contattare il produttore per ottenere le informazioni perm-rating per il prodotto che si sta pensando di utilizzare.

Se vuoi una definizione più tecnica di ciò che costituisce una “permanente”, la trovi qui. La Building Science Corp. offre anche alcune informazioni utili su come funzionano le barriere al vapore.

I ritardatori di vapore sono onnicomprensivi

L’International Residential Code (IRC) definisce un ritardatore di vapore come materiale, membrana o rivestimento resistente al vapore con una valutazione perm di 1 o meno. Tuttavia, il supplemento IRC 2007 riconosce alcuni materiali che hanno valutazioni di 1 perm e superiori come ritardatori di vapore. Sulla base della loro valutazione perm, i prodotti da costruzione rientrano in una delle tre classi di ritardatore di vapore.

L’IRC non menziona le barriere al vapore, ma alcuni produttori e alcune persone nel settore delle scienze dell’edilizia usano la barriera al vapore per distinguere un ritardatore di vapore di classe I o un materiale impermeabile.

Perché la terminologia è importante

Man mano che la scienza dell’edilizia progredisce e influenza sempre più il modo in cui le case sono costruite, l’attenzione ai dettagli e l’accuratezza sono fondamentali. Un assemblaggio che richiede una barriera al vapore è progettato per fermare l’umidità su una superficie, ad esempio sotto una lastra di cemento, mentre i ritardatori di vapore più permeabili consentono un certo movimento di umidità. Se le pareti, i tetti o i pavimenti sono costruiti con i prodotti vapore-ritardanti sbagliati, una struttura può intrappolare l’umidità. Abusare di questi termini porta a confusione nella scelta del prodotto, che alla fine può portare al fallimento dove conta di più — nella vostra casa.

Foglio di alluminio non perforato, barriera al vapore

Un ritardatore di vapore di classe II è considerato semi-impermeabile.

Un ritardatore di vapore di classe III è considerato semi-permeabile.

Maggiori informazioni sulle barriere al vapore:

Le barriere al vapore sono una buona cosa, giusto? – Costruttori una volta installato plastica polietilene all’interno delle pareti esterne per fermare il flusso di umidità in cavità chiamata in inverno. Ora gli scienziati della costruzione mettono in discussione la pratica.

Ho bisogno di un ritardatore di vapore? – La maggior parte degli edifici non hanno bisogno di polietilene ovunque, tranne direttamente sotto una lastra di cemento o su un pavimento crawlspace.

Le barriere d’aria sono essenziali per una casa moderna e ad alte prestazioni-Controllare il movimento dell’aria attraverso pareti e soffitti è un passo chiave verso il comfort, l’efficienza energetica e la durata degli edifici.

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