Cosa simboleggiano gli uccelli e il significato spirituale più comune degli uccelli

Conosci il significato spirituale del tuo uccello preferito? Che ne dici del significato di quel cardinale seduto sul recinto? Sorprendentemente, gli esseri umani hanno assegnato simboli diversi a molti tipi di uccelli nel corso della storia. In questo articolo, condivideremo con voi alcuni di questi simboli e il loro significato.

In molti modi, gli uccelli sono come gli esseri umani. Sono stati in giro per milioni di anni. Sono considerati una specie molto diversa che è stata collocata in categorie in base alle loro caratteristiche e caratteristiche comuni. Gli uccelli godono anche di uno degli esempi più fenomenali di sopravvivenza e adattamento al di fuori del regno animale. Ecco perché la gente li ama così tanto.

Uccelli diversi rappresentano cose diverse in diverse culture in tutto il mondo oggi, proprio come hanno fatto in passato o faranno in futuro. Nell’induismo, ad esempio, le persone credono che alcuni uccelli siano santi e simboleggiano la veridicità e la purezza.

In Asia, gli uccelli sono visti come messaggeri dal mondo degli spiriti e un promemoria dei nostri antenati. Nella fede cristiana, gli uccelli portano simbolismo e significato che possono anche essere fatti risalire alla Bibbia. Alcuni gruppi celebrano anche feste speciali legate agli uccelli come il Giorno degli uccelli e il giorno dell’aquila.

Indice

Simbolismo nelle culture antiche

Gli uccelli hanno servito come simboli di buona fortuna, buona salute, ricchezza, fertilità, amore, veridicità e molte altre cose in centinaia di culture diverse in tutto il mondo. Ma come hanno iniziato queste credenze?

Bene, gli umani sono stati a lungo affascinati dagli uccelli e dalle loro capacità di volare. In primo luogo, servivano come uccelli messaggeri o segni di potenze superiori che conducevano tribù e nazioni a nuove fonti di cibo, riparo e altre necessità.

I primi uccelli ad essere utilizzati in questo modo erano spesso predatori. Aquile, falchi, falchi e altri rapaci divennero portatori sia di buone notizie che di morte per antiche civiltà. Nella maggior parte dei casi, questi uccelli servono come messaggeri degli dei che portano su di noi le loro benedizioni o la loro punizione. Gli antichi greci credevano che le aquile rappresentassero Zeus, re degli dei. Altre culture credevano falchi di essere messaggeri dagli inferi .

Gli uccelli divennero anche simboli di guarigione, fertilità e molte altre cose buone. Alcune culture associavano gli uccelli alla nascita di un bambino o credevano che un uccello madre portasse il bambino nel suo nido prima che nascessero. I cinesi credevano persino che una madre avrebbe sognato un uccello speciale prima di dare alla luce un bambino che sarebbe stato dotato di immortalità o di grande potere.

Gli uccelli nei costumi e nelle superstizioni tradizionali dell’antico inglese

Gli uccelli sono molto presenti nel folklore dell’antico inglese e sono stati spesso visti come potenti presagi di morte o disgrazia. Si dice che un uccello selvatico portato in casa o che vola contro una finestra presagisca una morte o addirittura la causi. La connessione con la sfortuna è così forte che alcune persone eviterebbero persino di avere dipinti, motivi o ornamenti di uccelli nelle loro case.

Anche se gli uccelli sono spesso simboli di sfortuna nel folklore inglese antico, avere escrementi di uccelli cadere su di te era, ed è ancora, considerato un segno di buona fortuna.

Una rima sulle gazze

Le superstizioni e le tradizioni dell’antico inglese sulle gazze possono essere fatte risalire al xviii secolo dove si diceva volassero vicino alla casa di una persona malata. Ancora oggi, le rime sulle gazze sono ben note. Ci sono molte varianti della rima tra cui:

Uno per il dolore,

Due per la gioia,

Tre per un matrimonio,

E quattro per una nascita.

Cinque per l’argento, sei per l’oro,

Sette per un segreto che non deve mai essere detto,

Otto per il paradiso, nove per l’inferno,

E dieci è per la sel del Diavolo.

Qualunque siano le parole, tutti sembrano essere d’accordo sul fatto che una gazza solitaria è molto sfortunata. La disgrazia può essere evitata ribaltando il cappello e dicendo: ‘buon giorno Mr Gazza,’ sputando sopra la spalla o girando intorno tre volte.

Un vecchio inglese Paura di Nightjars

Una sfiducia superstiziosa di nightjars ha le sue origini nella Bibbia, dove è incluso in una lista di uccelli che sono ‘un abominio’ e non devono essere mangiati. I loro occhi incredibilmente grandi e il loro grido insolito fecero pensare ad alcuni che fossero le anime perdute dei bambini non battezzati, condannati a vagare per la terra per l’eternità. Altri nomi dati a loro nel folklore antico inglese includono, ‘corvo notturno’, ‘uccello cadavere’ e Gabriel Cricchetti, un’incarnazione sinistro che vagava per la campagna di notte.

Il grido di un gufo

Il gufo è stato un simbolo di morte fin dall’Inghilterra medievale. Il grido di un barbagianni fa presagire morte o disavventura e vedere un gufo alla luce del giorno è particolarmente sfortunato

Corvi alla Torre di Londra

Una ben nota superstizione degli uccelli è quella dei corvi fortunati alla Torre di Londra. Sono stati tenuti presso la Torre da quando Carlo II li ha introdotti e la leggenda vuole che se mai abbandonano la Torre, la Corona e il paese cadranno. Questa usanza è così fortemente tenuto che le persone sono appositamente impiegati per prendersi cura dei corvi e garantire la loro buona salute. Un’altra tradizione sostiene che quando il vecchio re inglese, Artù, morì, si trasformò in un corvo. Nessun corvo dovrebbe mai essere ucciso per paura di danneggiare il re.

Il pettirosso buono e cattivo

Nel folklore inglese antico, i pettirossi sono stati a lungo associati alla morte e quindi alla sfortuna. Nel 16 ° secolo si credeva che i pettirossi coprissero i volti dei morti con foglie, fiori e muschio. Un pettirosso in casa significava la morte dal 19 ° secolo.

I Vittoriani hanno reso i pettirossi popolari quando sono diventati un motivo comune sulle cartoline di Natale e uccidere o ferire un pettirosso avrebbe portato sfortuna. Robins sono oggi, un simbolo duraturo di un tradizionale Natale inglese.

Secondo un antico racconto popolare inglese, il pettirosso acquisì il suo seno rosso dal sangue di Cristo durante la Crocifissione, quando cercò di estrarre una spina dalla corona di spine. Un racconto simile racconta come le sue piume diventarono rosse nelle fiamme dell’inferno mentre portava l’acqua alle povere anime del Purgatorio.

Qual è il significato spirituale più comune degli uccelli?

Il significato spirituale degli uccelli varia a seconda di quale cultura viene discussa. I Cherokee, ad esempio, credono che il corvo sia un simbolo di disordine, mentre gli egiziani adorano l’uccello come un dio. In generale, gli uccelli sono stati ritenuti simboli di trascendenza (in particolare per coloro che passano tra questo mondo e l’altro), libertà da vincoli materiali (come quando volano) e persino morte.

Quindi non sorprende che molte culture abbiano trattato gli uccelli con riverenza: le aree di nidificazione sono spesso considerate spazi sacri e siti in cui si potrebbe comunicare con la natura o parlare con gli spiriti. Alcuni studiosi ritengono addirittura che alcune urne funerarie dei nativi americani possano in realtà essere contenitori per manufatti a forma di piume di uccello — un’implicazione di profonda riverenza per queste creature.

Diversi uccelli portavano certamente significati diversi,ma cosa erano esattamente?

Cosa simboleggiano le aquile?

Le aquile sono note per la loro grande altezza, il loro grido distinto e la bellezza del loro volo. Le aquile vivono in Nord America, Asia orientale, Europa e parti dell’Africa.

Le aquile rappresentano un’ampia varietà di significati per diverse culture in tutto il mondo. Ad esempio, il popolo mesoamericano li vede come simboli di fertilità e vita; nelle culture europee sono spesso visti come simboli di potere perché si credeva che le aquile fossero in grado di portare via qualsiasi cosa sulle loro ampie ali, comprese prede troppo grandi per far volare via altri uccelli. Una leggenda indiana suggerisce addirittura che le aquile sono creature immortali le cui anime abitano i bambini non ancora nati.

L’aquila è anche usata in una serie di simboli nazionali. Ad esempio, l’aquila calva rappresenta l’America. Il sigillo degli Stati Uniti presenta un’aquila che afferra un ramo d’ulivo e frecce; questi rappresentano rispettivamente la pace e la forza. Lo stemma russo ha anche due aquile su di esso; uno in piedi su una corona che rappresenta la monarchia di quel paese (gli zar/re) e l’altro, arroccato su uno scudo, il suo stato comunista.

Alcune culture associano le aquile con forza e potenza perché sono in grado di trasportare prede che pesano fino a due o tre volte il proprio peso corporeo. Usano la loro incredibile vista e forza per catturare pesci da laghi e oceani, così come uccelli dal cielo. Molte persone vedono questo come una metafora di come dovremmo usare i nostri punti di forza per cogliere le opportunità e raggiungere i nostri obiettivi.

Cosa simboleggiano i gufi?

Nessun’altra creatura è stata simboleggiata più ubiquitamente nella nostra cultura del gufo. Di solito, simboleggiano saggezza e intelligenza. Sono spesso raffigurati come insegnanti di altri animali, come nelle favole di Esopo, dove il gufo è saggio-cracking mentore al coniglio. Il gufo può anche essere un simbolo di morte o stregoneria. È stato usato da entrambe le parti nella propaganda in tempo di guerra per simboleggiare diverse ideologie e valori morali.

Nell’arte, il gufo è spesso raffigurato come simbolo di conoscenza o prudenza. Infatti, la parola latina per gufo, “ibis”, è anche sinonimo di saggezza. Nella mitologia greca, Atena è stata ritratta con un gufo seduto sulla sua mano per rappresentare la sua ricerca di saggezza e illuminazione. Nelle storie sull’origine di Atena, fu allevata dalle aquile e aveva alcuni dei loro tratti fino a quando non trovò il serpente morto che conteneva lo spirito di Zeus. Poi si trasformò in un gufo e cominciò a illuminare l’umanità con la conoscenza data direttamente da Zeus stesso.

In tempi più moderni, c’è stata una tendenza crescente nell’uso del gufo come simbolo per gli istituti di istruzione superiore e i loro studenti. Il gufo è la mascotte di innumerevoli college, tra cui Rice University, Florida Atlantic University, e Oregon Institute of Technology. Fu anche usato come simbolo della provincia olandese di Drenthe e divenne il simbolo della saggezza per i celti in Irlanda e Scozia.

Nel folklore dei nativi americani, il gufo è creduto di essere una guida spirituale che può aiutare gli esseri umani a raggiungere livelli più elevati di coscienza. Gli sciamani avrebbero cercato di contattare i loro antenati attraverso trance indotte da danze rituali o “possesso” da uno spirito animale. Alcuni credono che avrebbero ottenere la guida da uno spirito gufo durante questi rituali e cerimonie.

Cosa simboleggiano le colombe?

Alcune persone credono che le colombe simboleggiano la pace e la cooperazione. Altri dicono che stanno per lo Spirito Santo. E altri ancora dicono che è a causa della forma delle loro ali, che assomigliano a un crocifisso. Non importa quello che ti è stato detto, ci sono più di 20 significati diversi su queste creature alate, differenziandosi in quasi tutte le culture del mondo.

Che si tratti di pace, amore o valori familiari, tutti rappresentano qualcosa di unico per noi come individui e arricchiscono le nostre vite in modi diversi. Per i cristiani, la colomba è un simbolo di salvezza e pace. E nel corso della storia, i cristiani hanno cercato di guidarla.

Anche altre persone religiose considerano la colomba un simbolo di purezza e grazia. In India e in Turchia, la colomba è usata per allontanare gli spiriti maligni a causa del suo simbolo di bontà.

Diverse culture vedono anche la colomba come un simbolo di libertà. Molte persone nei paesi ispanici e quelli sull’isola di Carriacou credono che le colombe rappresentino la libertà. Un esempio è che sono stati usati per rappresentare la libertà per i prigionieri politici.

In una storia affascinante, un membro del popolo delle Prime Nazioni in Canada ha raccontato la loro interpretazione per il significato della colomba di libertà. Ha detto che gli aborigeni canadesi vedono le colombe come un presagio o portatore di pace, buona volontà o per riportare qualcuno a casa sano e salvo da un viaggio. Secondo la storia, colombe sarebbero stati inviati davanti a loro in un viaggio per assicurarsi che avrebbero trovato la strada di casa. Gli aborigeni credevano anche che se una colomba volasse verso di te, allora ti accoglievano nella loro tribù.

Cosa simboleggia Phoenix?

Phoenix è un uccello di origine mitica. Si dice che ogni poche centinaia di anni quando la Fenice sente che è giunto il suo momento costruisce una pila di bastoni e si dà fuoco. Quando il sole nascente accende le fiamme, la Fenice muore in agonia e dalle sue ceneri sorge un uccello ancora più bello. La nuova Fenice si imbarca quindi in un altro ciclo che dura tanto quanto prima, finché non sente che la morte è vicina e inizia a costruire la sua pira funebre.

Nell’antico Egitto, dove questa leggenda ha avuto origine, la Fenice è stata talvolta vista come un simbolo di immortalità o resurrezione (tra le altre cose), grazie alla sua capacità di morire e rinascere di nuovo a volontà. Potrebbe essere stato un simbolo del sole, come le sue piume erano colorati ed era anche un simbolo di fuoco.

La Fenice era talvolta raffigurata come un airone, che si credeva vivesse vicino o nel fuoco. In tempi successivi, è stato associato a Cristo e alla sua capacità di risorgere dai morti. Nella teologia cristiana la Fenice era usata come simbolo di resurrezione e immortalità per i credenti derivato dalla storia di Gesù che risorge dai morti dopo essere stato ucciso sulla croce. La Fenice è anche associata ad altre credenze come l’illuminazione spirituale o la vita eterna tra molte altre.

Simbolicamente, Phoenix rappresenta la rinascita e il rinnovamento. Si ritiene che la fenice sia associata al Sole e quindi rappresenti il rinnovamento della vita dopo la morte. Phoenix è anche associata all’immortalità. Poiché phoenix è l’unico uccello che ricostruisce la propria pira funeraria, rappresenta l’aumento di tutte le difficoltà.

I greci credevano che Phoenix vivesse in Arabia vicino a un pozzo; si diceva che ogni mattina Phoenix si bagnava nel pozzo e cantava una bella canzone, quindi tutti quelli che ascoltavano questa canzone impazzivano o morivano di crepacuore. La leggenda continua dicendo che quando Phoenix muore, la sua carne e le sue ossa bruciano per cinque giorni di fila e poi dalle ceneri sorge una nuova Fenice.

Cosa simboleggiano i Corvi?

Raven è un argomento comune nel folklore, nella mitologia e nella letteratura. Sono simboli di conoscenza, memoria, saggezza e profezia. La parola “corvo” è simbolicamente legata all’oscurità e al destino almeno dai tempi degli antichi greci.

Nel mito irlandese, si dice che Bran il Beato sia stato trasformato in un corvo quando fu ucciso in battaglia (come raccontato in “The Destruction of Dá Derga’s Hostel”, un frammento del quale appare in “Lebor Gabála Érenn”).

Nella mitologia gallese, come il Mabinogion, Bran il Beato assume la forma di un corvo dopo la sua morte. Bran è stato detto di essere re di Gwynedd in Galles. I gallesi gli diedero il nome di Brân Fendigaid, che significa “corvo-signore” o “corvo benedetto”, e si diceva che fosse un gigante che poteva portare la propria spada in battaglia e abbattere i cavalieri con un solo colpo. C’è un fiume Bran nel Galles del Sud che porta il suo nome.

La dea irlandese della guerra, conosciuta come Morrígan, era spesso raffigurata come un corvo sul campo di battaglia. I Celti credevano che i corvi portassero le anime dei morti nella Terra delle Fate e gracidassero prima di morire in battaglia. I vichinghi consideravano il corvo uno dei loro due animali spirituali, insieme al lupo. Si pensava che potessero vedere nel futuro.

Nella mitologia nordica, Huginn e Muninn sono corvi che siedono sulle spalle di Odino. Gli trasmettono le informazioni che hanno raccolto e poi tornano nel mondo degli uomini per portare i suoi ordini.

Nell’Europa francofona, Hugues è generalmente raffigurato come un corvo.

Nel mito irlandese, Lug è stato detto di essere accompagnato da una coppia di corvi in alcune delle sue avventure. A questi compagni fu attribuito il merito di parlare la lingua dei mortali.

Cosa simboleggiano le gru?

Le gru sono un uccello venerato in molte culture e sono una vista comune nei racconti e nelle leggende popolari.Sono stati interpretati come simbolo di fortuna, pace, lunga vita e longevità. Per molte culture in tutto il mondo, essi sono anche visti come simboli di amore dei genitori e la guida perché si accoppiano per tutta la vita. Per altri ancora, le gru rappresentano la risurrezione o la speranza a causa dei loro lunghi voli migratori e delle eleganti danze in cima a specchi d’acqua prima di deporre le uova sulla terraferma.

Come simbolo di buona fortuna e longevità, la gru è presente in molti racconti popolari cinesi. Nella storia dell ‘”Uccello come Matrona d’onore”, per esempio, un uomo ha sempre sognato di avere una sposa che aveva un amico per tutta la vita, come il suo migliore amico, che era anche una gru. L’uomo ha finalmente trovato la sua sposa e le ha chiesto di portare la sua migliore amica al loro matrimonio. Non solo ha mantenuto la sua promessa, ma ha anche portato con sé le sue tre sorelle. Questo amico ha portato non solo buona fortuna nel suo matrimonio, ma anche è stato detto di benedire la coppia con una lunga vita piena di amore e di amicizia, proprio come lei è stata ritratta nel racconto popolare.

Le gru nella cultura giapponese sono simili a come sono raffigurate in Cina e in altre culture. La gru è un uccello onorato che incarna la longevità e la buona fortuna. Nell’antico Giappone, la gente credeva che la gru potesse vivere fino a mille anni. Si pensava anche che le gru fossero in grado di separare le anime dai corpi morti a causa delle loro bellissime piume bianche.

In Giappone, si crede che la gru balli sulle coste o sull’acqua prima di deporre le uova. Ci sono molte variazioni sulla storia, ma quello che hanno in comune è che questa danza è stata eseguita dalla gru per ringraziamento per essere stato salvato da un diluvio da un pescatore gentile.

Cosa simboleggiano i cuculi?

I cuculi sono spesso venerati come precursori o portenti, predicendo cose a venire o apparentemente per sempre bloccati nel tempo. La parola “cucullus”, da cui deriva” cuculo”, è latino per ” mantello.”

I cuculi sono stati interpretati come un segno di cambiamento imminente (sia buono che cattivo) ma anche come creature che non possono liberarsi della propria esistenza ripetitiva. Come un cornuto, il cuculo è stato usato per simboleggiare l’infedeltà.

Le persone che vedono i cuculi come precursori di cattive notizie di solito alludono alla sua abitudine di deporre le uova nei nidi di altri uccelli e lasciarli allevare da soli i pulcini. L’intrepida madre deve nutrire il cucciolo alieno a spese della propria prole. In tal modo, inganna e affama i suoi genitori adottivi ingannati. La sua reputazione per l’inganno è ulteriormente solidificata dal suo richiamo: bipartito con entrambe le note acute, che suonano quasi meccaniche, come se emettessero da una macchina piuttosto che da un animale.

C’è molta mitologia che circonda il cuculo. I Romani credevano che solo i maschi potessero deporre le uova. Credevano che il cuculo femminile fosse così devoto al suo compagno che depose le uova mentre lui le fecondava e le portava per lei. Dopo che il marito se ne andò, la madre cuculo li covò da sola, cantando tristemente senza un compagno che la confortasse. La canzone dei cuculi femminili era equiparata al dolore.

Nella mitologia greca, il richiamo del cuculo simboleggiava il lutto dei genitori. Nel folklore greco, si credeva che il cuculo fosse un povero volatore, essendo stato creato con le ali troppo deboli per il volo. Nell’antica Roma, i cuculi persero la voce mentre si avvicinavano alla maturità perché non avevano più la protezione dei loro genitori.

Quali uccelli simboleggiano la speranza?

Colomba è uno dei simboli più noti della pace e della speranza. È un simbolo universale di amore e purezza, specialmente come appare nell’arte spirituale.

Nella Bibbia, Noè rilasciò una colomba per cercare la terra dopo un grande diluvio. La colomba tornò con un ramoscello d’ulivo nel becco, a significare che aveva trovato terra asciutta. Questo è stato preso per significare che il diluvio era finita e ci sarebbe stata la pace tra Dio e l’uomo di nuovo. La pace e la speranza è uno dei motivi più comuni per cui le persone scelgono di usare le colombe come simboli di scelta su abbigliamento, accessori e gioielli.

Cosa simboleggiano gli uccelli nella Bibbia?

Gli uccelli svolgono un ruolo molto importante sia nella Torah che nella Bibbia. Gli uccelli simboleggiano la vita, la speranza, la protezione e la libertà.

Ad esempio in Esodo 19:4-6 gli uccelli sono menzionati come provenienti dal Monte Sinai per unirsi agli Israeliti mentre si dirigevano dall’Egitto a Canaan. Alcuni studiosi credevano che questi uccelli fossero davvero aquile che fungevano da messaggeri per Dio.

E poi c’è Matteo 24:28 dove Gesù avverte i suoi seguaci che proprio prima di tornare sulla terra “sorgerà nazione contro nazione, e regno contro regno. Ci saranno grandi terremoti, carestie e pestilenze in vari luoghi, eventi spaventosi e grandi segni dal cielo.”Per quanto possa sembrare bizzarro, alcuni studiosi religiosi hanno suggerito che questo passaggio è un riferimento a molti disastri naturali diversi, ma in realtà ciò che prevede davvero è la migrazione di massa di milioni di uccelli.

Nella Torah e nella Bibbia, alcuni uccelli sono spesso classificati come creature impure o “impure”. Secondo le leggi alimentari ebraiche molti tipi di carne sono proibiti e, a seconda della parte della Bibbia che leggi, diversi uccelli sono considerati impuri. In Levitico 11: 13-19 e Deuteronomio 14:12-20 c’è una lista di uccelli “impuri” tra cui aquile, gufi, corvi e avvoltoi.

Molti altri uccelli sono menzionati nella Bibbia tra cui colombe, cigni e struzzi.

Adamo ed Eva sono costretti a lasciare il Giardino dell’Eden dopo aver peccato, ma prima di andarsene Dio pone una guardia all’ingresso. Alcuni hanno ipotizzato che questa guardia sia in realtà un angelo travestito da uccello.

Cosa simboleggiano gli uccelli nell’Islam?

Gli uccelli simboleggiano la pace e la bellezza nell’Islam. Allo stesso modo, l’uccello figura prominente nell’arte islamica come tradizionalmente segno di speranza. Molto spesso gli uccelli sono simboli di pace, bellezza, speranza e fede nell’Islam.

L’arte islamica presenta spesso un uccello, come la colomba. Le colombe sono solitamente usate come amuleti per allontanare gli spiriti maligni perché rappresentano la pace e la vicinanza con Dio (Allah). Inoltre, i musulmani sono spesso sepolti con la mano destra che tocca una tomba a forma di colomba per buona fortuna nell’aldilà perché simboleggia la vicinanza con Dio. Essere sepolto alla Mecca vicino alla tomba di Maometto è considerato uno dei più alti onori per i musulmani che possono permetterselo.

Parole finali

Gli esseri umani hanno a lungo guardato a diversi tipi di uccelli per fornire loro guida e direzione. Gli uccelli hanno anche servito come simboli di buona fortuna e fede in tutto il mondo per secoli. Dalla Grecia alla Germania all’India, la connessione tra uccelli e spiritualità è antica e diffusa.

Il significato di alcuni simboli è cambiato man mano che le culture si diffondono in tutto il mondo, ma la maggior parte rimane invariata ancora oggi.

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