Peter Fisk

6 dicembre 2019

La crescita sta cambiando, l’innovazione è implacabile, l’interruzione sta accelerando, le aspettative sono alte e le tensioni sociali stanno aumentando. Dare un senso e fare uso di queste drammatiche forze di cambiamento ti aiuterà a fare scelte strategiche migliori, modellare i mercati a tuo vantaggio e creare un futuro più luminoso.

Tutti parlano di “megatrend” what quindi quali sono le forze di cambiamento più significative?

Ho passato un po ‘ di tempo a confrontare i molti approcci diversi per tracciare e articolare questi modelli di cambiamento, per scoprire quali tendenze sono le più comuni e le più significative.

Non è ovvio? La tecnologia sta plasmando tutto? Sì, ma sono le implicazioni di ciò, che contano.

Come dice McKinsey “la tendenza è tua amica” ‘s è il più antico adagio nell’investire, e si applica anche alla proiezione delle prestazioni future del business. La loro analisi mostra che cavalcare le giuste ondate di cambiamento, create dall’industria e dalle tendenze geografiche, è il contributo più importante ai risultati aziendali: un’azienda che beneficia di tali venti contrari ha 4-8 volte più probabilità di salire in cima ai futuri artisti.

Quindi cos’è un “megatrend”? Le tendenze sono un modello emergente di cambiamento che potrebbe avere un impatto sul modo in cui viviamo e lavoriamo. I megatrend sono grandi cambiamenti sociali, economici, politici, ambientali o tecnologici che sono lenti a formarsi, ma una volta sul posto possono influenzare una vasta gamma di attività, processi e percezioni, forse per decenni. Sono le forze sottostanti che guidano il cambiamento nei mercati globali e nella nostra vita quotidiana.

Scarica una sintesi del keynote e workshop Megatrends 2020-2030 di Peter Fisk

Megatrend 1: Spostamento del potere economico

La crescita della popolazione è al centro del cambiamento del potere economico. L’influenza delle economie emergenti e in via di sviluppo comporterà enormi cambiamenti per le imprese, la società e il modo in cui investiamo.

1. Le economie emergenti sono ora i mercati in crescita

In meno di una generazione, le economie in via di sviluppo sono passate dall’essere produttori di beni per i paesi sviluppati, a diventare una destinazione importante per beni e servizi di consumo a pieno titolo. Oggi rappresentano quasi l ’80 per cento della crescita economica globale e l’ 85 per cento della crescita del consumo globale – più del doppio della loro quota negli 1990.

2. La Cina sarà la nuova superpotenza globale

Due secoli fa Napoleone Bonaparte disse: “La Cina è un gigante addormentato when quando si sveglierà, muoverà il mondo.”Quanto aveva ragione. Solo 15 anni fa, l’economia cinese era un decimo delle dimensioni dell’economia statunitense. Se continuerà a crescere come previsto, sarà più grande dell’economia statunitense entro la fine degli anni 2020.

Di conseguenza, la Cina prevede di avere 200 città con una popolazione di oltre un milione di persone entro il 2025. Per affrontare il sovraffollamento a Pechino, la Cina sta costruendo una nuova città – Xiongan Nuova area-da zero 100 km a sud-ovest della capitale. Inizialmente sarà il doppio delle dimensioni di Manhattan e si prevede di diventare il doppio delle dimensioni di New York e Singapore.

3. La demografia globale cambierà

Nel 2016, la popolazione asiatica è stata stimata in 4,4 miliardi, avendo quadruplicato le dimensioni durante il 20 ° secolo. Si prevede ora di crescere fino a oltre 5 miliardi di persone entro il 2050. L’Asia beneficia di una ricchezza di risorse e ha una varietà ecologica che la rende ben posizionata per sostenere questa crescita. Di conseguenza, possiamo aspettarci di vedere un’ulteriore crescita economica in questa regione.

Implicazioni

1. Passaggio di potere da ovest a est

Nonostante alcune sfide per l’economia cinese trainate dai livelli del debito e dalle valutazioni del mercato immobiliare, la potenziale crescita a lungo termine dell’economia cinese rispetto agli Stati Uniti e all’Europa sembra probabile. La Cina è già sulla strada per sostituire gli Stati Uniti come superpotenza leader a livello mondiale. Quando lo fa, agende politiche, commercio globale e la sfera di influenza sono suscettibili di spostare verso Pechino da Washington.

2. La crescita del business cinese è inarrestabile

La Cina ora vanta almeno 100 unicorni (aziende private con una valutazione di $1 miliardo), ed entro la fine del 2019 si prevede di essere il più grande utente del sistema internazionale dei brevetti. Attualmente si trova al secondo posto dietro gli Stati Uniti Un impressionante sei milioni di imprese sono state registrate in Cina lo scorso anno, da 2.5 m in 2013. Tra i settori in più rapida crescita figurano la scienza e la tecnologia, l’intrattenimento, lo sport e la finanza, mentre il numero di società minerarie, elettriche e del gas ha registrato un lieve calo.

3. Tempo per imparare da est, ancora

Le migliori idee, i migliori partner, le migliori pratiche sono sempre più da est piuttosto che l’occidente. Le istituzioni americane e la leadership aziendale sono in declino. Guarda il numero di CEO indiani nella Silicon Valley. La continua liberalizzazione dell’economia cinese significa che il mondo parla inglese probabilmente diventerà un ricordo del passato.

Megatrend 2: Scarsità di risorse

L’impatto del riscaldamento globale è tutto intorno a noi. L’aumento delle temperature potrebbe infine avere un impatto significativo sui raccolti, causando un aumento dei prezzi alimentari, che a sua volta potrebbe avere un impatto sulle comunità più povere. Allo stesso tempo, le zone costiere saranno sempre più suscettibili alle inondazioni regolari con l’aumento del livello del mare.

1. Aumento della tensione sulle risorse del pianeta

La popolazione globale si sta espandendo rapidamente e sta diventando sempre più prospera. Ciò sta portando a una significativa domanda di energia, acqua e cibo, che sta mettendo a dura prova le risorse tradizionali e limitate del pianeta. Secondo l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO), la popolazione globale supererà i 9,1 miliardi entro il 2050, a quel punto prevedono che i sistemi agricoli mondiali non saranno in grado di fornire abbastanza cibo per tutti. E le Nazioni Unite prevedono che la domanda globale di acqua dolce supererà l’offerta del 40% nel 2030, con alcune città, come Città del Capo, che già soffrono di “stress idrico”.

2. L’aumento delle emissioni di carbonio guida il riscaldamento globale

La temperatura superficiale media del pianeta è stata su un percorso verso l’alto dalla fine del 19 ° secolo e questa tendenza sembra destinata a continuare. La combustione di combustibili fossili è la causa primaria del riscaldamento globale. L’anidride carbonica e altri gas vengono rilasciati e intrappolati nell’atmosfera, il che a sua volta significa che il calore non può sfuggire. I livelli di anidride carbonica atmosferica sono aumentati vertiginosamente dai tempi della rivoluzione industriale e non mostrano alcun segno di diminuzione.

Il grafico mostra i livelli di CO2 durante gli ultimi tre cicli glaciali:

Si prevede che le temperature medie aumenteranno di oltre due gradi prima del 2100, creando danni significativi e irreversibili e aumentando la tensione sulle risorse globali. Uno studio di Pricewaterhouse Coopers (PwC) stima che questa soglia di due gradi potrebbe essere raggiunta già nel 2036.

Implicazioni

1. Più produzione, meno input

Per soddisfare le crescenti richieste alimentari del futuro, l’industria agricola dovrà continuare a innovare per diventare più produttiva con meno risorse e input. La tecnologia sta giocando un ruolo chiave con l’adozione crescente dell’agricoltura di precisione. Tecnologie a tasso variabile di precisione come quella in grado di rilevare le erbacce con sensori e spray spot potrebbero ridurre l’utilizzo di erbicidi fino al 95%. McKinsey afferma che con un tasso di adozione del 20-40% per la precisione, i rendimenti agricoli potrebbero essere aumentati del 10-15% a livello globale entro il 2025.

2. Passare dal petrolio all’energia pulita

Le fonti energetiche sostenibili stanno aumentando di importanza mentre la retorica che condanna i combustibili fossili continua e si verificano cambiamenti nel consumo di materie prime. Ma il cambiamento consiste anche nell’utilizzare l’energia in modo più efficiente in tutto ciò che facciamo.

3. Declino della mobilità a base di carbonio

Poiché le tariffe sono applicate sui veicoli a motore a combustione interna, gli esperti prevedono che entro il 2040 saremo tutti alla guida di veicoli elettrici.11 E mentre l’idea di auto senza conducente si sente ancora come fantascienza, il governo britannico ha fissato un obiettivo di avere le prime auto autonome sulla strada entro il 2021, con aziende come Daimler pianificazione ‘piena produzione di veicoli autonomi entro i primi anni 2020’.

Megatrend 3: Innovazione tecnologica

“Siamo nel bel mezzo di una quarta rivoluzione industriale, che diventerà nota come rivoluzione digitale.”dice Klaus Schwab. Il rapido progresso della tecnologia, in particolare quello dell’intelligenza artificiale e dell’apprendimento automatico, è probabilmente al centro di tutti i megatrend.

1. Il ritmo del cambiamento è esponenziale, non lineare

La portata e il ritmo del cambiamento tecnologico avranno probabilmente implicazioni di ampia portata in quasi tutti i settori. Le persone possono essere sostituite con macchine e macchine, robotica e intelligenza artificiale possono imparare più velocemente degli umani. Pensa alla crescita lineare rispetto alla crescita esponenziale – il suo impatto si moltiplica ogni anno.

2. I dati sono il nuovo petrolio

I dati sono il fattore chiave di questa quarta rivoluzione industriale. In effetti, è difficile immaginare quanto possa diventare potente. Jack Ma, fondatore e presidente esecutivo di Alibaba, paragona i dati alla scoperta dell’elettricità. Ha detto: “Il mondo sarà data. Penso che questo sia solo l’inizio del periodo di dati.”Si prevede che la quantità totale di dati globali aumenterà di dieci volte entro il 2025, la maggior parte dei quali sarà creata e gestita dalle imprese.

3. Automazione dell’umanità

Il 60% di tutte le occupazioni poteva vedere almeno il 30% delle loro attività componenti automatizzate. Molti lavori ripetitivi possono già essere eseguiti da una macchina, ma con l’ascesa dell’intelligenza artificiale, le competenze umane possono ora essere apprese e padroneggiate da un sistema. Sì, questo significa che alcuni posti di lavoro saranno sostituiti da macchine, ma significa anche che il potenziale per le industrie e le opportunità nuove ed emergenti è più grande che mai.

Implicazioni

1. IOT spinge connected living

Entro l’anno 2020, il nostro mondo sarà ancora più connesso a Internet. Le nostre auto, macchine da caffè, frigoriferi e riscaldamento centralizzato saranno tutti controllati dai nostri tablet e smartphone. Per mettere questo in un contesto, Gartner stima che nel 2014 ci sono stati 7 miliardi di ‘cose’ connesse da internet. Entro il 2020, che salirà a 26 miliardi.

2. Miglioramento degli standard di vita attraverso la robotica e l’IA

Man mano che i robot e l’intelligenza artificiale assumono più posti di lavoro, i costi dovrebbero diminuire e più persone saranno in grado di permettersi prodotti migliori. Allo stesso tempo, potrebbero essere apportati notevoli miglioramenti alle infrastrutture e i costi di trasporto potrebbero crollare.

3. Miglioramenti sanitari

Le persone vivranno più a lungo e meglio, poiché la tecnologia sanitaria migliora i risultati dei pazienti e sradica alcune malattie. Ciò attenuerà alcune delle questioni di assistenza a lungo termine abbiamo discusso nel capitolo precedente.

Megatrend 4: Cambiamento sociale

Ci sono già più over-65 in Asia che persone negli Stati Uniti. Entro il 2042 ci saranno più over-65 in Asia rispetto alle popolazioni dell’Eurozona e del Nord America messe insieme. I cambiamenti nella demografia globale (popolazione mondiale, densità, etnia, livello di istruzione e altri aspetti della popolazione umana) porteranno a cambiamenti sociali significativi, e quindi sfide e opportunità, sia per il governo che per le imprese.

Questo megatrend è alla base di altri cambiamenti strutturali, come lo sviluppo tecnologico e lo spostamento del potere economico. Sebbene i cambiamenti varieranno a seconda della regione, avranno un profondo effetto sui mercati e sulle società locali e globali.

1. Popolazione continua a crescere

Secondo le Nazioni Unite, la popolazione globale dovrebbe aumentare di oltre 1 miliardo entro il 2030, con la maggior parte di questa crescita proveniente dai mercati emergenti. Entro il 2050, l’ONU stima che l ‘80% della popolazione mondiale di età superiore ai 60 anni si troverà in paesi che sono attualmente considerati “meno sviluppati”.

2. Più anziani in tutto il mondo

In Giappone il 30% della popolazione ha più di 60 anni. Oggi in Cina, 29 milioni oltre 80 anni; entro il 2050, ci saranno 120 milioni. L’ultimo rapporto demografico delle Nazioni Unite prevede che, entro il 2050, questo sarà il caso in 55 paesi. Le persone vivranno più a lungo in pensione, il che comporterà la necessità di cambiamenti su larga scala nella politica del governo. Questo creerà anche una tensione sui servizi sanitari e fornitori, con molte nazioni far rispettare le leggi per garantire gli anziani sono adeguatamente curati.

4. Meno figli

Stiamo avendo meno figli, in particolare nelle fasce più ricche e istruite della società. Ciò ha potenzialmente conseguenze di vasta portata per le imprese, tra cui una minore produttività, una minore partecipazione della forza lavoro e una minore crescita degli investimenti. Le nuove generazioni saranno sempre più gravate dall’aspettativa di prendersi cura degli anziani, il che a sua volta potrebbe ridurre ulteriormente la produttività.

Implicazioni

1. Spesa sanitaria

Nei soli Stati Uniti, la spesa sanitaria è destinata ad aumentare dell ‘ 8% del PIL ogni anno da qui al 2040. Si tratta di circa billion 3.400 miliardi ogni anno. Secondo l’analisi del World Economic Forum, il divario di risparmio pensionistico in otto grandi economie sta crescendo di $28 miliardi ogni 24 ore e potrebbe raggiungere trillion 400 trilioni entro il 2050 – circa cinque volte la dimensione dell’economia globale di oggi. Ci sarà una rinnovata attenzione sul risparmio per la pensione e trovare modi efficaci di trarre un reddito quando le persone vanno in pensione. Di conseguenza, ci potrebbe essere una maggiore necessità di aiuto finanziario, e l’aumento delle soluzioni robo-consulenza.

2. I robot diventeranno i nostri migliori amici

Man mano che le popolazioni invecchiano, diventa sempre più probabile che le aziende utilizzeranno la tecnologia per colmare il deficit di offerta di lavoro. I robot sono più produttivi (non dormono, si ammalano o hanno bisogno di revisioni delle prestazioni, anche se potrebbero avere problemi tecnici). Di conseguenza, ci sarà una maggiore necessità di posti di lavoro qualificati come i data scientist.

3. Le preferenze dei consumatori stanno cambiando l’industria alimentare

I consumatori sono sempre più concentrati su ciò che mangiano, come lo mangiano e come viene prodotto; creazione di cambiamenti significativi nella catena di approvvigionamento alimentare. Ad esempio, le vendite di alimenti biologici negli Stati Uniti sono aumentate del 224% dal 2005 al 2016. Il cibo fresco viene preferito rispetto agli alimenti trasformati e i prodotti con benefici specifici per la salute, come avocado e bacche, hanno visto una crescita fuori misura. I consumatori vogliono che il loro cibo sia più conveniente, con conseguente consegna più online, soluzioni di kit di pasti e convenienti opzioni di snack nei supermercati.

Megatrend 5: Rapida urbanizzazione

Più della metà della popolazione mondiale vive ora in città e città, e entro il 2030 questo numero aumenterà a circa 5 miliardi. Gran parte di questa urbanizzazione si svolgerà in Africa e in Asia, portando enormi trasformazioni sociali, economiche e ambientali.

Nel 1990 c’erano solo 10 città nel mondo con una popolazione superiore a 10 milioni – le cosiddette “megalopoli”. Oggi il numero di megalopoli in tutto il mondo è quasi triplicato a 28. Le popolazioni si concentrano sempre più nelle città e nelle grandi aree urbane. Ciò guiderà ulteriormente il progresso tecnologico e influenzerà i cambiamenti climatici, avendo la propria influenza su altri megatrend.

Questi cambiamenti su larga scala nella popolazione portano a opportunità e sfide per la società. Le esigenze delle future popolazioni urbane saranno notevolmente diverse dalle città di oggi, con i cittadini che richiedono la connettività a tutto-ogni dispositivo, ogni entità e ogni oggetto. La connettività wireless sarà fondamentale per migliorare la qualità della vita nelle città.

1. Migrazione verso le città

A livello globale, più persone vivono in aree urbane che rurali e, come mostra il grafico sottostante, questa tendenza sembra destinata a continuare. Nel 1950, il 30% della popolazione mondiale viveva in aree urbane, e si prevede che aumenterà al 66% di 2050.2

Popolazione urbana e rurale del mondo, 1950-2050
2. La vita è migliore nelle città

Negli Stati Uniti, il rapporto medico paziente-primario nelle zone rurali è di 39,8 medici per 100.000 persone, rispetto a 53,3 medici per 100.000 nelle aree urbane. Questa distribuzione non uniforme dei medici ha dimostrato di avere un impatto sulla salute della popolazione. Con risultati sanitari migliori probabili, le popolazioni urbane di conseguenza crescono più velocemente delle popolazioni rurali in modo organico (senza migrazione) poiché le persone sono motivate a migrare verso di loro.

Allo stesso tempo, le aree urbane tendono ad avere migliori opportunità di lavoro, una migliore istruzione e un migliore accesso alle attività sociali e culturali. Questo li rende luoghi più attraenti per vivere e rende più facile per le imprese a prosperare. In Cina, ad esempio, il reddito pro capite urbano è più del doppio della cifra rurale.

Implicazioni

1. Città intelligenti, nuove infrastrutture

Le città emergeranno, guidate da popolazioni urbane moderne che abbracciano la tecnologia per migliorare l’efficienza delle infrastrutture e dei servizi. La migrazione di massa comporterà la necessità di nuove infrastrutture e servizi. Le infrastrutture e le reti di trasporto richiederanno aggiornamenti a causa del predominio dei veicoli autonomi e della maggiore concentrazione di persone.

2. Sanità e sicurezza

Poiché la densità di popolazione raggiunge livelli senza precedenti, i sistemi sanitari esistenti dovranno essere radicalmente rivisti per far fronte a questo afflusso. Gli ospedali tradizionali subiranno notevoli sforzi se non utilizzeranno le nuove tecnologie a loro disposizione. Con tassi di criminalità più elevati nelle città rispetto alle aree rurali, i governi impiegheranno elevati livelli di sorveglianza sui cittadini nelle città, aumentando la connettività significa che ogni attività viene registrata e monitorata.

3. Cambiano i comportamenti dei consumatori

In ambienti urbani concentrati, cambieranno i simboli tradizionali del progresso: un’auto, un garage, una casa più grande. Invece diverse priorità emergeranno come viviamo in appartamenti. I prodotti dovranno essere più piccoli, richiedendo meno spazio o spazio di archiviazione. Le consegne di cibo e il rifornimento di cibo saranno veloci. Le comunità tradizionali non emergeranno come nei villaggi, e quindi la vita sociale sarà meno legata alla posizione e ai vicini. Le risorse saranno condivise, dai fornitori di energia alle soluzioni di mobilità. Il comportamento di gruppo dominerà in modi nuovi.

Fonti: Grazie ad Accenture, Blackrock, Deloitte, IFTF, PwC, WEF e Banca Mondiale per i dati a sostegno di questo rapporto.

Contatto: [email protected] per ulteriori informazioni sui workshop Megatrends 2030 e programmi Blueprint.

Scarica: un riassunto del keynote e workshop Megatrends 2020-2030 di Peter Fisk

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