Qual è la teoria dell’apprendimento esperienziale di Kolb?

La teoria dell’apprendimento esperienziale di Kolb combina un ciclo di apprendimento a quattro stadi con quattro stili di apprendimento. Fornisce una potente base per l’apprendimento e lo sviluppo descrivendo i processi ideali in cui la conoscenza viene creata attraverso l’esperienza.

Di conseguenza, la teoria di Kolb ha influenzato il lavoro di insegnanti, progettisti didattici e professionisti di L & D in tutto il mondo. La teoria invita educatori e discenti a comprendere diversi stili di apprendimento, rendendolo una guida utile per progettare interventi di formazione efficaci.

Questo articolo analizza entrambe le parti della teoria. Descrive anche come la teoria viene tipicamente applicata in un contesto di apprendimento e sviluppo. Ma prima, torniamo all’inizio!

Chi è David Kolb?

David A. Kolb è uno psicologo americano, professore e teorico dell’educazione. Era nato nel dicembre 1939 in Illinois, Stati Uniti. Oggi, Kolb è meglio conosciuto per il suo lavoro nell’apprendimento esperienziale. In effetti, il modello di stili di apprendimento di Kolb è stato uno dei primi strumenti per valutare le preferenze di apprendimento individuali.

La sua prospettiva unica sull’apprendimento ha avuto una grande influenza sul settore educativo. In effetti, la ricerca ha confermato che la sua teoria è ancora la fonte più comunemente citata in relazione all’apprendimento riflessivo. Ha risvegliato educatori e professionisti L&D al valore di processi di apprendimento personalizzati e guidati dall’esperienza.

Primi anni di vita & Istruzione

Kolb ha sviluppato un interesse per l’apprendimento fin dalla tenera età. Ha poi conseguito una laurea in psicologia, con una minore in filosofia e religione, presso il Knox College nel 1961.

Uno dei professori di Kolb era un teorico della personalità. Hanno avuto un’influenza significativa su Kolb e sulla sua carriera. In realtà, è stato questo professore che ha incoraggiato Kolb a perseguire studi post-laurea. E così ha fatto. Kolb ha ottenuto il suo MA nel 1964 e PhD in psicologia sociale nel 1967, entrambi da Harvard.

Carriera di ricerca

Il background educativo di Kolb lo ha aiutato a sviluppare un interesse nel trovare la soluzione migliore per i singoli studenti. Questo interesse alla fine fiorì nella sua teoria dell’apprendimento esperienziale. Il lavoro di Kolb è stato influenzato dal lavoro di altri teorici, tra cui John Dewey, Kurt Lewin e Jean Piaget.

Nel 1981, Kolb fondò un’organizzazione chiamata Experience Based Learning Systems (EBLS). Ha fondato l’azienda per far progredire la ricerca e la pratica nell’apprendimento esperienziale. Ancora oggi, continua il programma EBLS con una rete internazionale di ricercatori, professionisti e partner di apprendimento.

In cima a vari articoli di ricerca, di Kolb contributi al mondo dell’apprendimento esperienziale e stili di apprendimento includono:

  • Apprendimento Esperienziale: l’Esperienza come Fonte di Apprendimento e di Sviluppo (1984, 2015)
  • Comportamento Organizzativo: Un Approccio Esperienziale (6 ° Edizione) (1994)
  • l’Innovazione nella Formazione Professionale: Le tappe di un Viaggio dall’Insegnamento all’Apprendimento (1995)
  • Conversazione di Apprendimento: Un Approccio Esperienziale per la Creazione di Conoscenza (2002)
  • Esperienziale Educatore: Principi e Pratiche di Apprendimento Esperienziale (2017)
  • Come Si Impara È Come Si Vive: Utilizza Nove Modi di Apprendimento per Trasformare la Tua Vita (2017)

David ha ricevuto vari riconoscimenti e lauree ad honorem in riconoscimento del suo contributo alla formazione esperienziale.

Teoria dell’apprendimento esperienziale di Kolb

Come rivela il nome, la teoria dell’apprendimento esperienziale implica l’apprendimento dall’esperienza. Secondo Kolb, l’apprendimento esperienziale può essere definito come un processo di apprendimento in cui la conoscenza deriva dalla combinazione di afferrare e trasformare un’esperienza.

Kolb ha suggerito che l’apprendimento richiede l’acquisizione di concetti astratti che possono quindi essere applicati in modo flessibile in una vasta gamma di situazioni. Pertanto, la conoscenza viene creata attraverso la trasformazione dell’esperienza.

Questo è il nucleo della Teoria dell’apprendimento esperienziale di Kolb. Esso comprende due parti. La prima parte descrive un ciclo di quattro fasi che l’esperienza di apprendimento segue. Secondo Kolb, passando attraverso le diverse fasi, gli studenti possono convertire le loro esperienze in conoscenza.

La seconda parte si concentra sugli stili di apprendimento e sui processi cognitivi che si sono verificati per gli studenti per acquisire conoscenza. La teoria evidenzia come gli individui possono dimostrare la loro comprensione o apprendimento quando sono in grado di applicare concetti astratti a nuove situazioni.

Iniziamo esplorando le quattro fasi dell’apprendimento, denominate Ciclo di apprendimento Esperienziale.

Il ciclo di apprendimento esperienziale di Kolb

Come abbiamo raccolto, le esperienze sono al centro della teoria di Kolb. Secondo lui, gli studenti devono cambiare o trasformare qualcosa per imparare. In quanto tale, la memorizzazione o il ricordo non equivale all’apprendimento, poiché questo processo non migliora o rimodella la nostra comprensione. E di conseguenza, lo studente non ha guadagnato alcun valore aggiuntivo.

Kolb ha creato il Ciclo di apprendimento Esperienziale nel 1974. Il modello a quattro stadi vede l’apprendimento come un processo integrato. Tutte e quattro le fasi si sostengono a vicenda perché Kolb ritiene che l’apprendimento efficace sia un processo ciclico che coinvolge sperimentare, riflettere, pensare e agire.

Il modello descrive due modi di afferrare la conoscenza. Si tratta di esperienze concrete e concettualizzazione astratta. Le altre due modalità, l’osservazione riflessiva e la sperimentazione attiva, aiutano gli studenti a trasformare la loro esperienza in conoscenza. Ognuna di queste fasi funge da base per la fase successiva.

Come tale, il ciclo di apprendimento esperienziale di Kolb evidenzia come gli studenti cambino come risultato dell’esperienza, della riflessione, della concettualizzazione e della sperimentazione. Secondo il ciclo, l’apprendimento si verifica quando un individuo si imbatte in un’esperienza e riflette su di essa. Ciò porta ad un’analisi e alla formulazione di concetti astratti. Gli studenti possono quindi sperimentare con le loro ipotesi in varie situazioni.

 Teoria dell'apprendimento esperienziale di Kolb

Teoria dell'apprendimento esperienziale di Kolb

Esperienza concreta (CE)

Il ciclo di apprendimento esperienziale è tipicamente presentato con esperienza concreta in alto, a significare che è lì che inizia il processo. In questa fase, gli studenti incontrano un’esperienza. Questa potrebbe essere un’esperienza completamente nuova o un’esperienza reimmaginata che è già accaduta.

Kolb riteneva che la chiave dell’apprendimento risiedesse nel coinvolgimento. Secondo lui, non è sufficiente per gli studenti leggere o guardare le dimostrazioni per acquisire nuove conoscenze. Come tale, ogni studente dovrebbe impegnarsi attivamente in un’esperienza. Ciò potrebbe comportare l’esposizione a un nuovo compito o a un nuovo modo di realizzare un progetto che già conoscono.

Mentre l’esperienza è solitamente personale, potrebbe anche essere un’esperienza condivisa. In questa situazione, gli studenti acquisiscono conoscenza osservando, ascoltando o leggendo le esperienze di qualcun altro. E questo tipo di apprendimento sociale viene caricato con benefici.

Reflective Observation (RO)

Le esperienze concrete sono seguite dall’osservazione riflessiva. In quanto tale, dopo aver intrapreso un’esperienza, gli studenti dovrebbero fare un passo indietro per riflettere sul compito o sull’attività. Questa fase del ciclo di apprendimento consente allo studente di porre domande e discutere l’esperienza con gli altri.

Per la maggior parte degli individui, questo è dove vedere e fare si trasforma nell’assorbimento in tempo reale di nuove informazioni. In pratica, questo potrebbe significare una situazione in cui a una persona viene mostrato come raggiungere un obiettivo. Poi guardano come potrebbe essere applicato in diverse circostanze.

La comunicazione è vitale in quanto consente agli studenti di identificare eventuali discrepanze tra la loro comprensione e l’esperienza stessa. Discutere l’esperienza con gli altri aiuta ad alleviare il processo di riflessione introducendo altri punti di vista.

In questa fase, gli studenti cercheranno anche di mettere l’esperienza accanto ad altre esperienze precedenti per cercare modelli o differenze notevoli. Questo li aiuta a riflettere sulla discrepanza e il divario tra la loro comprensione e l’esperienza stessa.

Concettualizzazione astratta (AC)

L’osservazione riflessiva porta alla concettualizzazione astratta. In questa fase, gli studenti formano nuove idee o modificano la loro comprensione attuale in base alle riflessioni sorte dalla fase precedente.

Gli studenti passano dall’osservazione riflessiva alla concettualizzazione astratta quando iniziano a classificare i concetti e a trarre conclusioni sugli eventi accaduti. Come tale, concettualizzazione astratta dà agli studenti la possibilità di valutare come le loro nuove idee possono essere applicate nel mondo reale.

Possono farlo interpretando l’esperienza e facendo confronti con la loro attuale comprensione del concetto. Quando gli studenti tornano a un compito, possono quindi tornare con l’obiettivo di applicare le loro conclusioni a nuove esperienze.

In altre parole, generano principi astratti che possono applicare a situazioni future. Dopo tutto, l’attenzione sta nel trarre conclusioni e imparare lezioni basate sull’esperienza.

Questo ci mostra che le informazioni sono molto più facili da conservare, se sono rilevanti per le nostre vite e ci viene data l’opportunità di applicarle.

Sperimentazione attiva (AE)

L’ultima fase del ciclo prevede la sperimentazione attiva. In questa fase, gli studenti applicano le loro nuove idee al mondo che li circonda. Questo permette loro di vedere se ci sono cambiamenti nella prossima occorrenza dell’esperienza.

Come tale, questa fase offre l’opportunità agli studenti di testare le loro nuove idee e lezioni raccolte dall’esperienza. Sperimentando attivamente con concetti diversi, gli individui possono imparare ad associare ciò che hanno sperimentato con nuove idee e innovazioni.

Questa sperimentazione si traduce in nuove esperienze concrete che di fatto innescano l’inizio del ciclo successivo. Dopo tutto, la vita equivale effettivamente a una serie di esperienze interconnesse.

Sfruttare al meglio il Ciclo

Anche se le esperienze concrete sono al vertice del ciclo, gli studenti possono entrarvi in qualsiasi fase e seguirlo attraverso la sua sequenza logica. Tuttavia, poiché ogni fase dipende dagli altri, gli studenti devono completarli tutti per sviluppare nuove conoscenze.

In quanto tale, gli studenti dovrebbero completare il ciclo nella sua interezza per garantire che avvenga un efficace trasferimento di conoscenze. Infatti, secondo Kolb, nessuno stadio del ciclo è efficace da solo.

Invece, gli studenti devono completare tutte e quattro le fasi di sperimentare, riflettere, pensare e agire per sviluppare nuove conoscenze. E con ogni nuova esperienza, gli studenti sono in grado di integrare le loro nuove osservazioni con la loro comprensione attuale.

Il ciclo di apprendimento in pratica

È sempre più facile comprendere una teoria quando viene presentata con alcuni esempi pratici. Quindi, immagina di aver appena tentato di cuocere il pane alla banana per la prima volta.

Dopo aver rimosso il tuo presunto delizioso pane alla banana dal forno, noti che è bruciato dall’alto ma ancora crudo all’interno (esperienza concreta). Oh cielo!

Si procede quindi a rivedere i passaggi che hai preso durante la cottura e controllarli rispetto alla ricetta, per vedere se hai seguito attentamente le istruzioni (osservazione riflettente).

Sulla base della tua riflessione, puoi determinare che il tuo forno era troppo caldo e avevi bisogno di cuocere il pane alla banana più a lungo ma a una temperatura più bassa (concettualizzazione astratta).

Ancora voglia di alcuni prodotti da forno appetitosi, si decide di buttare fuori il primo tentativo e ricominciare. Questa volta si sta attenti a regolare la temperatura e il tempo di cottura (sperimentazione attiva). Il secondo tentativo si tradurrà in una nuova esperienza concreta, e il ciclo di apprendimento continua.

Secondo Kolb, ci sono due obiettivi nel processo di apprendimento esperienziale. Uno è quello di imparare le specifiche di un particolare argomento, e l’altro è quello di conoscere il proprio processo di apprendimento.

Considerando il nostro esempio, ora avrai imparato alcune specifiche sulla cottura. Inoltre, avrete anche imparato qualcosa su come costruire la vostra conoscenza di cottura. Questo avviene attraverso tentativi ed errori, come si sperimenta con vari fattori diversi e riflettere sui risultati per cercare di raggiungere un obiettivo desiderato.

Preferenze individuali

Le nostre preferenze giocano un ruolo importante nel determinare la migliore modalità di apprendimento esperienziale. Kolb ha spiegato che gli individui sviluppano un modo preferito di apprendimento. Questa preferenza deriva dalle nostre esperienze di vita passate e dagli ambienti che ci circondano.

Come tale, Kolb ha osservato che le persone considerate “osservatori” preferiscono l’osservazione riflessiva. Gli “Operatori”, d’altra parte, hanno maggiori probabilità di impegnarsi in una sperimentazione attiva.

Sulla base di queste differenze, Kolb ha ampliato il suo ciclo di apprendimento esperienziale. Queste preferenze ora servono come base per gli stili di apprendimento di Kolb. Diamo un’occhiata!

Stili di apprendimento di Kolb

Kolb ha esteso il suo ciclo di apprendimento nel 1984 e ha introdotto un modello sui diversi stili di apprendimento. Combinati, questi modelli creano la Teoria dell’apprendimento esperienziale di Kolb, che esplora i processi cognitivi interiori degli studenti.

Mentre le quattro fasi di apprendimento di Kolb lavorano insieme per creare un processo di apprendimento, alcuni individui preferiscono determinati componenti rispetto ad altri. In effetti, si può dipendere molto da esperienze concrete e riflessive, ma scegliere di dedicare meno tempo alle fasi astratte e attive. Per questo motivo, Kolb ha identificato quattro stili di apprendimento unici che si basano sul ciclo di apprendimento a quattro fasi che abbiamo evidenziato in precedenza.

Secondo lui, la nostra preferenza di stile di apprendimento è in realtà il risultato di due coppie di variabili. Questo può essere visto come due “scelte” separate che facciamo. Kolb rappresenta ogni fase del ciclo di apprendimento lungo questi due assi intersecanti.

 La teoria dell'apprendimento esperienziale di Kolb include quattro stili di apprendimento.

La teoria dell'apprendimento esperienziale di Kolb include quattro stili di apprendimento.

L’asse orizzontale è chiamato Continuum di elaborazione e l’asse verticale è il Continuum di percezione. Nella visione di Kolb, gli studenti non possono eseguire entrambe le variabili su un singolo asse contemporaneamente (ad esempio pensare e sentire).

Tentare di farlo può creare un conflitto interno. Gli studenti risolvono questo facendo una scelta inconscia. Questo determina naturalmente lo stile di apprendimento preferito dello studente.

Il Continuum di elaborazione descrive la nostra risposta emotiva o il modo in cui rendiamo le informazioni significative. Gli studenti scelgono un modo per trasformare ed elaborare le loro esperienze. Questo può avvenire attraverso il fare (sperimentazione attiva) o guardare (osservazione riflessiva).

Il Continuum di percezione, d’altra parte, si concentra su come ci avviciniamo a un compito. Su questo continuum, gli studenti scelgono come cogliere le informazioni. Questo può avvenire attraverso il sentimento (esperienza concreta) o il pensiero (concettualizzazione astratta).

Questi stili distinti di apprendimento comportano ciascuno un’enfasi su due fasi del ciclo di apprendimento. Essi sono spesso più facili da capire, quando sono presentati in una tabella, come di seguito:

Divergenti (CE/RO)

Kolb chiamato questo stile di apprendimento ‘divergenti’, perché questi studenti eseguire meglio in situazioni che richiedono la generazione di nuove idee e di spiegare più idee e concetti. Infatti, secondo Kolb, gli studenti con uno stile di apprendimento divergente sono in grado di guardare le cose da diverse prospettive.

Gli individui con stili di apprendimento divergenti tendono ad avere ampi interessi culturali e amano raccogliere informazioni. Amano raccogliere informazioni e usare la loro immaginazione per risolvere i problemi. Questi studenti tendono ad eccellere in scienze umane, scienze sociali e arti liberali.

Kolb ha anche evidenziato che le persone con uno stile di apprendimento divergente preferiscono lavorare in gruppo. Il lavoro di gruppo li aiuta ad ascoltare con una mente aperta e ricevere feedback personali. Ciò consente agli studenti di valutare esperienze concrete da varie prospettive e di interessarsi ad altri individui.

Quindi, in poche parole, preferiscono guardare o sentire piuttosto che fare. Sulla base di ciò, le loro preferenze di apprendimento sono l’esperienza concreta (CE) e l’osservazione riflessiva (RO).

Assimilare (AC/RO)

Uno stile di apprendimento assimilante potrebbe anche essere visto come lo stile “pensa e guarda”. Dopo tutto, le caratteristiche di apprendimento dell’individuo sono la concettualizzazione astratta (AC) e l’osservazione riflessiva (RO).

Lo stile di apprendimento assimilazione è tutto di prendere un approccio conciso e logico per l’apprendimento. Gli studenti con questa preferenza di apprendimento spesso considerano idee e concetti più importanti delle persone. Hanno bisogno di spiegazioni chiare e dimostrazioni invece di opportunità di apprendimento pratico.

Gli individui con uno stile di apprendimento assimilabile eccellono nella comprensione di una vasta gamma di informazioni e nell’organizzazione in un formato logico. Di conseguenza, gli studenti con questo stile tendono ad essere più attratti da teorie logicamente sane. E forse non sorprende, spesso si concentrano sulle carriere in matematica e scienze.

La loro forza sta nell’assimilare diverse osservazioni in una teoria o spiegazione concisa e logica. Questi studenti tendono ad essere più interessati alla solidità e alla precisione delle idee piuttosto che al loro valore pratico.

Questo stile di apprendimento enfatizza il ragionamento. Gli studenti con questo insieme di preferenze sono bravi a rivedere i dati e valutare le esperienze nel loro complesso. Negli interventi di apprendimento, questi studenti preferiscono leggere, lezioni, esplorare modelli analitici e avere il tempo di pensare e analizzare le informazioni.

Convergente (AC/AE)

Kolb ha chiamato questo stile di apprendimento ‘convergente’, poiché questi studenti tendono a convergere sulle risposte che vogliono. Hanno una preferenza per la concettualizzazione astratta (AC) e la sperimentazione attiva (AE). E ‘indicato anche come il’ pensare e fare ‘ stile.

Gli individui con uno stile di apprendimento convergente sono buoni risolutori di problemi e useranno il loro apprendimento per trovare soluzioni a problemi pratici. Possono quindi applicare le loro idee a nuove esperienze.

In quanto tali, i converger tendono a preferire compiti tecnici e sono spesso meno interessati alle attività interpersonali. Invece, si concentrano sulla sperimentazione di nuove idee e sul lavoro con applicazioni pratiche. Eccellono nelle attività che richiedono l’identificazione della singola risposta migliore. E lo sapevate, questi compiti sono tipici nei test convenzionali di intelligenza?

La loro forza è nell’applicare teorie e concetti astratti a problemi del mondo reale e situazioni pratiche. I converger tendono a preferire tecniche didattiche come cartelle di lavoro o fogli di lavoro, attività basate su computer e attività interattive che richiedono la risoluzione di problemi.

Accomodante (CE/AE)

Gli individui con lo stile di apprendimento accomodante preferiscono esperienze “pratiche” in cui possono fare affidamento sull’intuizione piuttosto che sulla logica. Questo stile “sentire e fare” indica una preferenza verso l’esperienza concreta (CE) e l’osservazione riflessiva (RO).

Questi studenti preferiscono adottare un approccio pratico ed esperienziale in cui possono scoprire le risposte da soli. Questo a volte include tentativi ed errori, piuttosto che impegnarsi in analisi logica.

La loro più grande forza sta nel fare le cose e nel far accadere le cose. In altre parole, prendono l’iniziativa, stabiliscono obiettivi e lavorano attivamente per raggiungerli, anche se ciò significa affidarsi al loro istinto “intestinale” piuttosto che all’analisi. Gli studenti con uno stile di apprendimento accomodante non hanno paura delle sfide, in quanto cercano nuove esperienze e opportunità.

Allo stesso modo, sono spesso in grado di modificare il loro percorso in base alle circostanze e generalmente hanno buone capacità di persone. Sulla base di queste caratteristiche, gli accomodatori tendono a funzionare bene in campi come business, vendite e marketing.

Gli accomodatori preferiscono tecniche didattiche che consentano loro di impegnarsi attivamente in un compito e promuovere la scoperta e il pensiero indipendenti.

Critica della teoria dell’apprendimento esperienziale di Kolb

Mentre la teoria dell’apprendimento esperienziale di Kolb rimane un modello popolare, è stata ampiamente criticata.

Ad esempio, ha affrontato affermazioni che la teoria è troppo semplice. Mentre Kolb ha presentato fasi chiaramente definite, l’apprendimento è raramente così ‘pulito e ordinato’ nella vita reale. Invece di ogni fase di alimentazione nella fase successiva, gli studenti possono a volte bisogno di tornare alle fasi precedenti.

Inoltre, il modello di Kolb ha affrontato critiche in quanto ignora alcuni aspetti importanti dell’apprendimento. Ad esempio, non tiene conto dei vari contesti sociali e culturali in cui può verificarsi l’apprendimento e delle sue implicazioni.

Inoltre, gli stili di apprendimento potrebbero non rimanere stabili nel tempo. La teoria di Kolb non ne tiene conto. Kolb, tuttavia, ha risposto a questa critica nella sua ricerca successiva, che ora include prove di validità esterne.

Infine, alcuni critici sostengono che il modello di Kolb ha pochissimo supporto empirico. Ad esempio, gli stili di apprendimento sono diventati un argomento alquanto controverso nel panorama L&D.

In effetti, sulla base della ricerca, il nostro stile di apprendimento auto-definito non sembra avere alcun impatto reale sui nostri risultati educativi. Allo stesso modo, è improbabile che gli studenti abbiano un unico stile di apprendimento. Anche noi abbiamo esplorato il problema degli stili di apprendimento.

Nonostante questo, c’è una ragione per la popolarità della teoria. La teoria può essere applicata a vari contesti con successo. Esploriamo tre casi d’uso comuni.

Applicazioni della teoria dell’apprendimento esperienziale di Kolb

Entrambi gli stili e il ciclo di apprendimento di Kolb sono utilizzati in vari settori diversi per identificare punti di forza, debolezze e preferenze.

Classroom

Entrambi gli stili di apprendimento e il ciclo di Kolb sono utilizzati dagli educatori per valutare criticamente la disposizione di apprendimento messa a disposizione del loro pubblico. Utilizzando i metodi di Kolb li aiuta a progettare e creare interventi di formazione più appropriati e personalizzati. Identificare questi stili individuali aiuta anche gli studenti a imparare in modo più efficace.

Come tale, L& D professionisti e insegnanti dovrebbero garantire che progettino una vasta gamma di attività esperienziali. Hanno quindi bisogno di svolgere queste attività in un modo che offre ad ogni studente la possibilità di impegnarsi, indipendentemente dai loro stili di apprendimento e preferenze.

Le attività esperienziali all’interno dell’aula comprendono, ad esempio:

  • viaggi di Campo
  • progetti di Arte
  • esperimenti scientifici
  • gioco di Ruolo, esercizi
  • la Riflessione e l’inserimento nel journal
  • Opportunità di stage per il
  • classe Interattiva giochi

Questi diversi compiti di apprendimento esperienziale aiutare gli educatori a guida studenti attraverso l’intero ciclo di apprendimento in sequenza, come indicato da Kolb. Tuttavia, gli educatori devono riconoscere che gli studenti possono trovarsi in diverse fasi del ciclo.

Ad esempio, una discussione di gruppo potrebbe formare una nuova esperienza concreta per uno studente e fungere da opportunità di osservazione riflessiva per gli altri. È essenziale fornire libertà e non limitare l’esperienza di apprendimento allo stadio in cui gli educatori li percepiscono.

Creare interventi formativi che riflettano tutte e quattro le componenti del ciclo di apprendimento è un approccio ideale. Questo aiuta a supportare le preferenze di apprendimento di ogni studente, il che aumenta la probabilità che si impegnino con i loro contenuti.

Allo stesso modo, sfida gli studenti a sviluppare le loro modalità di apprendimento non dominanti. Ciò consente loro di affrontare le future situazioni di apprendimento con maggiore flessibilità e fiducia.

2. Coaching e Mentoring

La teoria di Kolb è anche utile per creare sessioni di coaching e mentoring efficaci e integrare nuove idee in esperienze di apprendimento. Dopo tutto, determinare lo stile di apprendimento preferito del tuo pubblico ti aiuterà a personalizzare la tua esperienza di apprendimento in modo più efficace.

Mentre vorrai assicurarti che ogni fase del ciclo sia selezionata, potresti anche voler dedicare più tempo a fasi che si allineano con il loro stile di apprendimento designato. Le preferenze intrinseche legate a ogni stile di apprendimento dovrebbero aiutare a informare le scelte di progettazione.

Ad esempio, se hai a che fare con un accomodatore, dovresti fornire molte opportunità per la sperimentazione pratica. Come tale, le caratteristiche di ogni stile di apprendimento possono quindi essere utilizzate per personalizzare eventuali interventi di apprendimento per garantire che possano completare le quattro fasi del ciclo di apprendimento di Kolb.

Business

Mentre la teoria dell’apprendimento esperienziale di Kolb mirava ad aiutare educatori e professionisti L & D a creare interventi di formazione più efficaci, ha dimostrato di essere efficace anche in altri campi. In effetti, la creazione di contenuti efficaci, come garanzie di marketing o piazzole di vendita, diventa molto più facile dopo aver identificato gli stili di apprendimento dei potenziali clienti.

Tuttavia, proprio come in un contesto educativo, i rappresentanti delle vendite e del marketing dovrebbero fare attenzione a utilizzare vari tipi di dimostrazioni, spiegazioni e presentazioni per soddisfare tutti gli stili. Questo aiuta a soddisfare le esigenze di tutti e fornisce un sacco di opportunità per le prospettive di sperimentare, pensare, riflettere e (si spera) agire.

eLearning esperienziale

Con la moderna tecnologia di apprendimento, creare interventi di apprendimento esperienziale non è mai stato così facile. Ad esempio, è possibile creare percorsi di apprendimento personalizzati che includono diversi tipi di contenuti ed elementi per individui con diversi stili di apprendimento.

L’aggiunta di elementi di gamification come Punti esperienza (XP), Badge, livelli e classifiche, d’altra parte, è un modo efficace per soddisfare gli studenti i cui punti di forza risiedono in esperienze concrete.

 La teoria dell'apprendimento esperienziale può essere utilizzata nelle impostazioni di apprendimento remoto e online per aumentare l'efficienza dell'apprendimento.

La teoria dell'apprendimento esperienziale può essere utilizzata nelle impostazioni di apprendimento remoto e online per aumentare l'efficienza dell'apprendimento.

Preferiscono anche giochi di ruolo e attività di gruppo. L’aggiunta di funzionalità di apprendimento sociale come Club e feed sociali aiuta a fornire una piattaforma per questo tipo di discussioni e progetti collaborativi.

Tuttavia, è essenziale tenere presente che questo non è adatto a tutti. Ad esempio, gli studenti che preferiscono la concettualizzazione astratta imparano meglio leggendo, ascoltando spiegazioni ben organizzate e studiando da soli.

Fortunatamente, i sistemi di gestione dell’apprendimento (LMS), come il nostro LMS di ingegneria della crescita, soddisfano anche gli studenti individualisti. Possono esplorare i contenuti al proprio ritmo, leggere materiale e ascoltare podcast o visualizzare sessioni in aula virtuali preregistrate.

Parole finali

Eccolo! La teoria dell’apprendimento esperienziale di Kolb e le sue due parti. Applicare la teoria dell’apprendimento di Kolb ha vantaggi per studenti, educatori e datori di lavoro. Dopo tutto, evidenzia il valore delle nostre esperienze, suddivide le diverse fasi dell’apprendimento e introduce vari stili di apprendimento e le loro caratteristiche.

Se vuoi saperne di più sull’apprendimento esperienziale o vedere le nostre soluzioni tecnologiche di apprendimento in azione, contattaci oggi stesso! Insieme, siamo in grado di soddisfare tutti i diversi stili di apprendimento attraverso attività esperienziali innovative e caratteristiche.

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